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Martedì, 3 Ottobre 2023
Cronaca

La rivoluzione del lungomare tra verde, nuove piazze, fitness, giochi ispirati a Rodari e parcheggi

Entro maggio pronti gli stralci 1 e 8 e per l'estate tutta la zona Nord. Sindaco e assessori fanno il punto sul Parco del mare e le novità per Rimini

La "rivoluzione" verde di Rimini va avanti a passo spedito con grandi parchi di raccordo tra la spiaggia e la linea degli alberghi, piazze dove prima c'erano gli scarichi a mare, palestre all'aperto che diventano case della salute diffuse, aree per bimbi ispirate alla fantasia di Gianni Rodari e mobilità dolce. Prende sempre più forma a Rimini il Parco del mare, la riqualificazione dei 16 chilometri di lungomare della città, simbolo di quel cambiamento messo in campo nei due mandati del sindaco Andrea Gnassi. Un'opera pubblica, sottolinea alla stampa lunedì mattina, che "diventa una piattaforma su cui i privati decidono di investire". Sono infatti decine le manifestazioni di interesse presentate, dal restyling dell'ex hotel Milano alle colonie Murri e Novarese, passando per stabilimenti balneari high tech e nuovi servizi per gli alberghi come i parcheggi interrati. Manifestazioni su cui l'amministrazione anticipa che informerà nelle prossime settimane.

Con l’inizio del 2021 si avvia alla conclusione l’opera pubblica sui primi due tratti del lungomare sud, Tintori e Spadazzi, e si entra nel vivo per i tratti 2 e 3, lungomare Murri, con i lavori al via nei prossimi mesi. Un nuovo waterfront non solo più bello e libero dalle auto, ma soprattutto arricchito di funzioni come le isole dedicate allo sport e alla salute aperte e gli spazi giochi per bambini, ispirati alle suggestioni delle filastrocche del celebre scrittore per l'infanzia.    

Il Parco del Mare

Entro l'estate, entrano nel dettaglio gli assessori alla Mobilità Roberta Frisoni e ai Lavori pubblici Jamil Sadegholvaad, saranno completati i lavori nella zona nord della città, tra Torre Pedrera e Rivabella. Cantieri già aperti anche per i tratti 1 e 8, Marina Centro e lungomare Spadazzi, che si concluderanno entro maggio, "donando alla città 'grandi parchi' con cinque nuove isole fitness studiate con un protocollo con Ausl Romagna e Università di Bologna, per dare a tutti la possibilità di allenarsi e fare sport, in base a prescrizioni personalizzate ricevute sul telefono. Saranno messi a disposizione sul lungomare una sorta di 'personal trainer' e un percorso di riabilitazione e benessere anche per le fasce più fragili e povere", spiega il sindaco Andrea Gnassi. E ancora: nuovi arredi, illuminazione e una pista ciclabile dedicata. Ci saranno aree gioco per i bimbi ispirate a Rodari, tra "foreste di sardine" e "campi di fragole di mare".

In particolare, i prevedono il completamento delle pavimentazioni, degli arredi urbani e degli spazi a verde, intervenendo sulla fascia a monte, tra il lungomare e gli alberghi. Per il tratto 1 si prevede la realizzazione della pavimentazione in gres colorato sulla quale saranno ritagliate le aree a verde, le ‘sardine’: oltre 250 mq dove la valorizzazione del verde esistente (in linea con le indicazioni della Soprintendenza) sarà arricchita dalla piantumazione di un centinaio di nuove alberature. Nel ridisegno della passeggiata sarà prevista la realizazione di un percorso ciclabile separato e un percorso carrabile per il transito carrabile sud-nord, accessibile ai mezzi di soccorso e raccolta rifiuti e agli utenti autorizzati.

parco del mare - tratto 1-2-2


Per il tratto del lungomare Spadazzi, gli interventi prevedono l’integrazione della pavimentazione in legno (dal bagno 141 al 145) a conclusione della passeggiata iniziata con il primo stralcio delle opere e l’integrazione degli spazi a verde, che ammonta a circa 3mila metri quadrati, tra aiuole al confine con la spiaggia e le ‘sardine’. Anche in questo caso sarà realizzata la pavimentazione in gres colorato e le sardine funzionali con pavimentazione in legno, oltre ad un percorso ciclabile separato e ad una nuova illuminazione.  

Sia per il tratto 1 sia per il tratto 8, oltre alla passegiata, verranno realizzate piste ciclabile dedicate, come sottolineato dall'assessore Roberta Frisoni.

Lungomare Murri

In parallelo proseguono anche i progetti nei tratti 2 e 3, piazzale Kennedy a piazza Marvelli (dallo stabilimento 29 al 40) e da piazza Marvelli a via Toby Dammit, in prossimità di piazzale Benedetto Croce (dal bagno 42 al 55): i lavori andranno a gara a breve, spiegano Frisoni e Sadegholvaad, per iniziare il prima possibile con cantieri modulari e dunque poco invasivi, nella zona a monte, e l'aggiudicazione è prevista in primavera. L'opera prevede un investimento complessivo di 8,3 milioni, cofinanziati da Ministero dell’ambiente e Regione Emilia Romagna. Il sindaco annuncia poi altre due nuove piazze nell'ambito di questa "rivoluzione verde", Toscanini e Rivabella, dove verranno chiusi gli scarichi a mare. "Si decentra Marina Centro che sarà diffusa, Rimini è dentro la sua rivoluzione", nel sopra e nel sotto, fogne e piazze. Stiamo terminando la carrozzeria di un grande progetto sotterraneo. E, ripete un mantra il sindaco, "Rimini sarà dieci anni avanti nel 2023". I turisti, ribadisce, sceglieranno mete che "saranno migliori di prima e Rimini lo sarà. Saremo dieci anni avanti perché ci sono voluti dieci anni per realizzare tutto questo. Entro il 2021 saremo al giro di boa, con il 60-70% del parco del mare sud completato e un nuovo waterfront già pronto per la zona a nord".  

In questa area si parla di oltre un chilometro di waterfront che in continuità con l’opera pubblica in corso nei primi due tratti, sarà trasformato grazie alla passeggiata in legno, pavimentazione in gres colorato, un percorso ciclabile a doppio senso, le ‘sardine’ funzionali con pavimentazione in legno e circa 8mila metri quadrati di aree verdi, distribuite al confine con la spiaggia, tra la passeggiata in legno e l’area pavimentata e al confine più a monte ‘lato alberghi’. Nel tratto tra piazzale Kennedy e piazzale Marvelli è inoltre ipotizzata la realizzazione di un nuovo playground, uno spazio dedicato al basket che si integrerà l’offerta di strutture per lo sport che già vede il campo da paddle nell'area dell’Ex Waldorf.  

Le palestre a cielo aperto: le prime 8 stazioni di salute

Uno degli elementi caratterizzanti il parco del Mare è l’aspetto legato al ‘sea wellness’, un’offerta innovativa che integra le classiche risorse balneari con le risposte alle nuove domande di benessere e salute. Nascono così le palestre a cielo aperto, che vedono il Comune di Rimini collaborare con l’Università (e in particolare il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita del Campus di Rimini) e con l’Azienda sanitaria per un progetto che vuole promuovere stili di vita sani e offrire a turisti e cittadini nuove possibilità di praticare attività fisica outdoor in spazi strutturati.   

Saranno 8 le isole dedicate al wellness e alla salute previste nei primi quattro tratti del Parco del Mare (tre nel tratto 1, 2 nel tratto 2, una nel tratto 3 e infine 2 nel tratto 8), che avranno diverse dimensioni e caratteristiche per rispondere a differenti esigenze. Tre isole di queste sei isole saranno ‘funzionali’, contraddistinte cioè dalla presenza di attrezzature adatte alle esigenze di un'ampia fascia di utenza di sportivi, dal livello base al livello medio. Le altre sono “calisthenics” cioè dotate di attrezzature adatte anche ad una fascia di sportivi più allenati. A regime si prevede che saranno a disposizione almeno 17 palestre a cielo aperto lungo i 16 chilometri di costa.   

Le aree gioco ispirate alla letteratura per l’infanzia  

L’immaginario creato dalla letteratura per l’infanzia come le filastrocche di Gianni Rodari sarà la suggestione che guiderà la realizzazione e la tematizzazione delle aree gioco dedicate ai bambini e ai ragazzi. Una “foresta del mare”, che unisca l’elemento naturale alla poesia, e che sarà uno degli elementi caratterizzanti le sei aree ludiche dei tratti 1, 2, 3 e 8. I progetti, che saranno definiti dalla Giunta nelle prossime settimane, saranno ispirati a esperienze di importanti città internazionali, con spazi e attrezzature dedicate alle diverse fasce d’età e accessibili a tutti. Sul lungomare Tintori sarà allestita una grande area verde di circa 1.880 mq. nel tratto 8 saranno due aree gioco, una vicina al mare di circa 30 metri quadrati e una più grande (100 mq) in via Oliveti. Nel progetto del tratto 2 e 3 sono previste altre tre aree giochi, distribuite lungo un chilometro.  

Parcheggi e mobilità  

Si concluderanno a fine di febbraio, i lavori per la realizzazione del nuovo parcheggio a servizio del Lungomare Spadazzi: 46 posti auto in uno spazio di 1.300 mq all’incrocio tra il Lungomare e Via Latina. Con la realizzazione dell’opera, che va ad integrarsi con la riorganizzazione della sosta prevista sul viale delle Regine e sulle vie perpendicolari, si andrà quindi a rispondere alla domanda di parcheggi a servizio del Lungomare Spadazzi, che sarà pedonalizzato e liberato dalle auto. Per la prossima estate sarà inoltre a disposizione un nuovo parcheggio temporaneo in piazzale Marvelli, che prevede 112 posti auto - novanta posti in più di quelli presenti attualmente nell’area. Si tratta di una soluzione che consentirà di accompagnare questa fase di interventi, che sarà completata da una riorganizzazione anche della sosta delle vie interne. Sono inoltre al vaglio soluzioni sempre di carattere temporaneo a servizio della zona di piazzale Boscovich.   
L’estate 2021 servirà anche per testare nuovi servizi di mobilità complementari al trasporto pubblico e al Metromare, a partire dai servizi di sharing. Oltre ai monopattini, partirà la sperimentazione del servizio di noleggio degli scooter e di bici elettrici, saranno introdotti servizi a chiamata per collegare la zona mare con i parcheggi scambiatori e navette di collegamento con la stazione ferroviaria.      

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