rotate-mobile
Cronaca

Patrick Zaki, all'ingresso del Consiglio comunale un ritratto dello studente detenuto in Egitto

Rimini aderisce all'iniziativa dell'associazione 'InOltre', che prevede anche la sottoscrizione ad una lettera in cui si chiede la scarcerazione dell'attivista e studente dell'Alma Mater

Da venerdì, il ritratto di Patrick Zaki accoglie chiunque entri nella sala del Consiglio comunale di Rimini. Il manifesto è il simbolo dell'adesione da parte del Comune all'iniziativa dell'associazione 'InOltre', che prevede anche la sottoscrizione ad una lettera in cui si chiede la scarcerazione dell'attivista egiziano e studente dell'Università di Bologna. "E' un segno di solidarietà e vicinanza verso chi, come Patrick Zaki, si batte per la difesa dei diritti umani, di cui solo due giorni fa si è celebrata la giornata internazionale- dicono la presidente del Consiglio comunale, Sara Donati e la vicesindaca di Rimini, Gloria Lisi- quando l'associazione InOltre ci ha chiesto di sottoscrivere la lettera per la richiesta di scarcerazione abbiamo subito accettato, senza esitazioni. Chi si impegna per la difesa dei diritti umani, civili e politici come Patrick Zaki non merita di essere ingiustamente carcerato".

L'iniziativa fa parte del progetto a cui hanno già aderito tante altre istituzioni come il Consiglio comunale di Milano, l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna; oltre alla partecipazione di tanti altri esponenti politici che hanno sottoscritto la lettera di scarcerazione. Il ritratto, realizzato da Francesca Grosso, rappresenta una composizione di parole- una lettera scritta da InOltre e tradotta in 16 lingue- che collegate tra loro 'creano' il volto di Zaki.

zaki - ritratto comune-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Patrick Zaki, all'ingresso del Consiglio comunale un ritratto dello studente detenuto in Egitto

RiminiToday è in caricamento