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Cronaca Centro / Piazza Malatesta

Riqualificazione di piazza Malatesta: al via il cantiere per l’indagine archeologica

Questo primo intervento, che avrà durata di circa 3 mesi, ha un costo di 260.000 euro ed è stato affidato alla ditta Thethys di Roma, specialista nel campo dei Beni Culturali e Ambientali con competenze specifiche in ambito archeologico e geologico

Dopo la consegna dei lavori alla ditta appaltatrice, si è completata martedì mattina la recinzione del cantiere per il primo intervento di scavo archeologico di piazza Malatesta, nella parte dell’antico fossato posto entro le mura. Lo scavo archeologico, che sarà realizzato dalla ditta Tethyis in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, riguarda una porzione di circa 4mila metri quadrati di piazza Malatesta adiacente a Castelsismondo, là dove in origine era l’area della Corte a Mare.

E’ la prima volta, nella storia cittadina recente e meno recente, che la piazza tra castello e teatro è interessata da una campagna di ‘ricognizione archeologica’, che ha l’obiettivo di mettere in luce e quindi rendere disponibile alla fruizione di residenti e ospiti un’area di straordinario valore storico e artistico, sinora indisponibile. “La riorganizzazione complessiva di piazza Malatesta, su cui si affacciano il Teatro Galli e la Rocca Malatestiana - spiega la relazione tecnica dell’intervento - rappresenta per l’Amministrazione Comunale una delle azioni prioritarie, che si inserisce all’interno del più vasto quadro complessivo delle proposte che comprende la valorizzazione del percorso delle mura, la riorganizzazione della mobilità, con una forte limitazione del traffico a ridosso del centro storico e la conseguente rilocalizzazione dei parcheggi. Piazza Malatesta costituisce uno dei punti focali del sistema ponte di Tiberio – porto canale – centro storico, nonché fulcro per la riqualificazione e la valorizzazione di quest’ultimo".

"Oggi piazza Malatesta è caratterizzata da una promiscuità di usi e funzioni che tendono a sminuire i valori identitari in essa racchiusi: le difficoltà relazionali tra gli oggetti della piazza rivelano il carattere dello spazio aperto non in grado di creare connessione tra i singoli elementi e valorizzare le relazioni visuali al suo interno e con la città, ma piuttosto di vuoto sia funzionale che qualitativo - viene illustrato -. Le ragioni che motivano la scelta degli interventi trovano ragione nell’intento di riqualificare un’area urbana di grande interesse storico, architettonico ed urbano caratterizzato dalla presenza di 2 importanti emergenze architettoniche, il Castello Malatestiano ed il Teatro Amintore Galli che tuttavia ad oggi è percepita come ambito marginale al centro storico, con prevalente funzione di zona di smistamento ai parcheggi. Nell’ambito dei lavori di Ricostruzione del Teatro di Rimini si configura l’opportunità di intervenire su tali aree degradate, sanando situazioni incongrue sedimentatesi negli anni con l’obiettivo dell’Amministrazione di restituire alla città in tempi accettabili un polo culturale di grande pregio e interesse, riqualificato e valorizzato dal punto di vista architettonico ed ambientale.”.

L’intervento è propedeutico per operare scelte culturalmente coerenti nell’intervento di riqualificazione definitivo seguendo le indicazioni che emergeranno dagli scavi archeologici, dopo che nel marzo scorso la Giunta ha approvato e finanziato con 1.700.000 euro il progetto preliminare dell’intera piazza Malatesta, nell’ambito del programma di valorizzazione del quadrante di città tra Ponte di Tiberio, castello, teatro, Casa del Cinema/ex cinema Fulgor. L’idea progettuale pertanto prevede di ripristinare il manto erboso nella corte a mare, evidenziando con una pavimentazione in acciottolato il camminamento di accesso. Si intende segnalare allo stesso modo i quattro ponti levatoi rievocati utilizzando pavimentazioni in legno di alto spessore.

Il progetto prevede di trattare a prato l’area a ridosso del nucleo centrale del Castello, là dove in origine era presente la Corte a mare, di realizzare nuove pavimentazioni in materiale lapideo o ricomposito e ligneo in quello che era il sedime del fossato ed i ponti di attraversamento, e pavimentazioni in porfido analoghe a quelle già presenti in piazza Cavour nelle zone al di fuori del fossato. E’ prevista un’ulteriore zona a verde sul lato di piazza Cavour che affianca il Teatro, con sistemazione a prato e piantumazione di piccoli arbusti che, date le ridotte dimensioni non andranno a precludere la vista sia del Teatro che del Castello. Il progetto di riqualificazione di Piazza Malatesta prevede inoltre di integrare e mettere in stretta relazione le aree antistanti la Rocca ed il Teatro Galli attribuendo ad esse la vocazione di spazio della rappresentazione. In fase di progettazione esecutiva saranno definiti e sviluppati con gli esperti del settore gli aspetti di dettaglio necessari per garantire la realizzazione degli eventi.

Questo primo intervento, che avrà durata di circa 3 mesi, ha un costo di 260.000 euro ed è stato affidato alla ditta Thethys di Roma, specialista nel campo dei Beni Culturali e Ambientali con competenze specifiche in ambito archeologico e geologico. L’area interessata dai lavori attualmente ospita 132 posti auto. Si ricorda che nel quadrante oggetto degli interventi è attivo dal febbraio 2014 il nuovo parcheggio multipiano in via Italo Flori, oggi abbondantemente sottoutilizzato (percentuale di riempimento quotidiano che non arriva al 30 per cento).

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