Piromane in azione nel centro storico: 4 auto date alle fiamme nella notte
Superlavoro per i vigili del fuoco che nell'arco di 30 minuti sono dovuti accorrere per spegnere i roghi che hanno completamente distrutto i veicoli parcheggiati
C'è la mano di un piromane dietro la serie di incendi che, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno funestato il centro storico di Rimini mandando in cenere quattro veicoli parcheggiati in strada. Il primo allarme è scattato intorno alle 23.40 nella zona della stazione ferroviaria dove, nel parcheggio di largo Martiri d'Ungheria, le fiamme si sono levate dall'abitacolo di un'Audi Rs6. Ad avvisare i vigili del fuoco sono stati i passanti e, sul posto, si è precipitata l'autobotte per spegnere l'incendio ma appena il mezzo è arrivato nell'area di sosta alla centrale operativa del 115 è arrivato un secondo allarme. Questa volta, alle 23.50, il rogo era stato innescato in piazza Ferrari e ad avvertire i vigili del fuoco è stata una pattuglia della polizia di Stato.
Una testimone: "Scene agghiaccianti con la gente che urlava disperata"
IL VIDEO DEI ROGHI
Ad essere distrutte un'Alfa Romeo e un Fiat Doblò con danni riportati anche ai veicoli parcheggiati nei pressi. Stesso copione dopo altri 10 minuti, in via Carlo Cattaneo, dove il rogo ha mandato in cenere una Fiat Panda. Nonostante l'intervento delle autobotti dei vigili del fuoco, tutte le auto sono andate distrutte. La vivinanza dei tre incendi, le modalità di esecuzione e il breve lasso di tempo l'uno dall'altro fanno propendere gli inquirenti che dietro di essi ci sia un'unica mano. Sono in corso gli accertamenti con gli investigatori che stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere a circuito chiuso che sorvegliano la zona con la speranza che, dai fotogrammi, possano emergere elementi utili per individuare il o i piromani.
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