rotate-mobile
Cronaca

"Pizzicato" in bici tenta di nascondersi nelle cabine dei bagnini: ma la Polizia lo scova

Una donna, invece, è stata "pizzicata" a fare fit-walking a circa 7 chilometri dalla propria casa. Alcuni dei controllati, inoltre, erano già alla seconda o terza violazione

Dopo la chiusura dell’aeroporto di Rimini, e quindi della ridotta operatività, il personale della Polizia di Frontiera è stato impegnato in servizi volti alle verifiche del rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus, nella vigilanza all'esterno dell’area aeroportuale.

Nei giorni scorsi, infatti, sono state identificate diverse persone, la maggior parte delle quali a passeggio nei parchi o sul lungomare. Un uomo, fermato a bordo di una bici, ha tentato la fuga per poi provare a nascondersi nelle cabine dei bagnini abbandonando il velocipede. Una donna, invece, è stata "pizzicata" a fare fit-walking a circa 7 chilometri dalla propria casa. Alcuni dei controllati, inoltre, erano già alla seconda o terza violazione. Infine, un uomo è stato denunciato per aver presentato un'autocertificazione risultata poi non veritiera: la motivazione - legittima - di essere diretto a lavorare, infatti, non ha trovato riscontro nelle dichiarazioni del proprio datore di lavoro.

WhatsApp Image 2020-04-11 at 13.17.50(1)-2

WhatsApp Image 2020-04-11 at 13.17.50-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Pizzicato" in bici tenta di nascondersi nelle cabine dei bagnini: ma la Polizia lo scova

RiminiToday è in caricamento