Il servizio meteorologico dell'Emilia Romagna replica alle critiche degli albergatori riminesi che nei giorni scorsi hanno lamentato errori nelle previsioni per Pasqua che indicavano troppa pioggia, senza escludere azioni legali. Arpa, in una nota, evidenzia come " l'agenzia abbia previsto una forte variabilità e dunque elevati margini di incertezza nelle previsioni: a conti fatti, risulta che Arpa ha emesso una previsione fuorviante venerdì 29, riguardante la mattina di domenica 31 (peraltro, corretta poi successivamente con il bollettino di sabato 30, come normalmente avviene con previsioni a piu' breve termine)".

E' stata confermata "la tendenza generale a un periodo pasquale dominato dalle piogge su gran parte del territorio regionale, caratterizzato da forte variabilità con susseguirsi di piogge, rapide schiarite e successivi riannuvolamenti. Si è seguita l'evoluzione di questa variabilità giorno per giorno, con estrema attenzione".

Il servizio meteorologico, replicando agli albergatori, sollecita "un salto qualitativo in avanti che ci possa portare da una formulazione delle previsioni di tipo deterministico (domani pioverà oppure domani non pioverà e ci sarà il sole) a una di tipo probabilistico, che possa dare una informazione quantitativa non solo sulla meteorologia di domani ma allo stesso tempo anche sulla affidabilita' della previsione: probabilità di pioggia per domani 10%, oppure 50%, oppure 90%. La prima e l'ultima previsioni altamente attendibili, la seconda a bassa attendibilità". Dunque, "la meteorologia operativa è pronta per questo salto. E gli utenti?", si interroga l'Arpa.