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Cronaca

Polizia ferroviaria, nel Riminese controllate in tre mesi 6.500 persone: due arresti e 15 denunce

La Polfer ha inoltre rintracciato 5 minori non accompagnati che sono stati riaffidati alle rispettive famiglie o collocati nelle strutture protette

Nel periodo tra giugno e agosto la Polizia Ferroviaria ha portato avanti controlli serrati in tutta la regione. In Emilia Romagna sono state identificate 26.464 persone identificate, 27 persone arrestate di cui due minorenni, 262 denunciate a piede libero di cui 17 minorenni, 62 soggetti segnalati all’Autorità Amministrativa, 29 minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle rispettive famiglie o collocati presso strutture protette, 1,5 chilogrammi di sostanza stupefacente sequestrata, 196 violazioni amministrative elevate, di cui 73 in materia di sicurezza ferroviaria e decine di stazioni controllate.

Il primo bilancio della stagione estiva evidenzia un’importante intensificazione dei vigilanza, con un particolare impegno per le donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria Emilia Romagna, sia per la quotidiana opera di prevenzione e repressione dei reati nelle stazioni ed a bordo dei treni, che per le particolari misure adottate per garantire la sicurezza dei viaggiatori nelle stazioni ed a bordo dei treni. Grande attenzione è stata dedicata al monitoraggio sul rispetto della normativa anti-contagio da COVID-19.
In termini di prevenzione, le giornate di attività straordinaria dell’1, 9, 14, 23 e 31 luglio, 6 e 13 agosto, disposte dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per l'intensificazione dei controlli in chiave antiterrorismo e di contrasto a ogni forma di criminalità e abusivismo nell'ambito ferroviario e nelle immediate adiacenze. Sono state, inoltre, effettuate scorte su 274 treni ed esperiti controlli su 321 veicoli circolanti nelle zone immediatamente adiacenti gli scali ferroviari. Gli arresti eseguiti si riferiscono a traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, furto aggravato, esecuzioni di ordinanze di custodia cautelare eseguite nei confronti di soggetti latitanti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Nel Riminese

Nella provincia di Rimini il personale della Sezione Polizia Ferroviaria del capoluogo, impegnato sia in sede che presso la Stazione di Riccione con personale di rinforzo inviato dalla sede compartimentale per la prevenzione ed contrasto ad ogni forma di criminalità, ha portato a: 6519 persone identificate, 2 persone arrestate, 15 denunciate a piede libero di cui due minorenni, 5 minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle rispettive famiglie o collocati presso strutture protette, svariate piccole quantità di sostanza stupefacente sequestrate, 27 violazioni amministrative elevate di cui 17 in materia di sicurezza ferroviaria e numerose stazioni minori presidiate e controllate.

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