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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Prende il via DIG Festival dedicato al giornalismo d'inchiesta internazionale

Tre giorni dedicati ai reportage. Dai segreti di Facebook alla guerra in Libia: gli appuntamenti di venerdì 1 giugno

Dopo l’anteprima di giovedì 31 maggio, prende ufficialmente il via DIG Festival, la tre giorni dedicata al giornalismo di qualità al Palazzo del Turismo di Riccione. L’edizione 2018 parte in quarta con una prima giornata ricca di eventi e seminari su temi di scottante attualità affrontati dai migliori reporter italiani e internazionali. E poi ancora proiezioni, anteprime e incontri dedicati ai ragazzi delle scuole della provincia di Rimini. Il primo appuntamento della giornata è con Federico Nejrotti (Motherboard/Vice), che alle 9.30 svelerà segreti e curiosità di Facebook, inaugurando il primo dei numerosi seminari aperti al pubblico e riconosciuti anche dall’Ordine dei giornalisti ai fini della formazione continua. A seguire, due incontri dedicati al tema dell’inchiesta giornalistica: la reporter freelance Serena Tinari curerà un focus su come mettere in piedi un’investigazione transnazionale (11.30), mentre i giornalisti del Sole24ore Angelo Mincuzzi, Roberto Galullo racconteranno il format multimediale “Fiume di denaro” che da oltre un anno affronta il tema dei soldi che non lasciano traccia né odore (14.30). Gli esperti dell’Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights, invece, terranno un incontro su cybersecurity e giornalismo (16.30).

Nel pomeriggio, alle 15.00, è in programma uno dei momenti più attesi del Festival: la presentazione dei progetti d’inchiesta selezionati nella sezione DIG Pitch. A contendersi un premio di produzione di 15.000 euro e la possibilità di realizzare il montaggio di uno dei lavori presso la sede di Sky Italia a Milano saranno Rosy Battaglia con Alta felicità, Vito Foderà con Il Primo Anello, Gianluca Loffredo e Sandro Di Domenico con Miracolo d’agosto, Marco Ferrari con Never Whistle Alone, Francesco Murana con Sex Slavery: In The Name of God ed Emanuele Piano con The Rise of the Social Bots. I finalisti avranno a disposizione 10 minuti per presentare in inglese i loro progetti davanti a una giuria presieduta dal reporter statunitense Jeremy Scahill, due volte George Polk Award e fondatore del sito The Intercept. Nel corso del pomeriggio verranno proiettate due delle opere finaliste dei DIG Awards, alla presenza degli autori. Alle 17.45 l’italiana Bloody Money di Sacha Biazzo (selezionata per la sezione Investigative Medium); alle 18.30 Truth Detectives di Anja Reiss, finalista sezione Masters, preceduta dall’inaugurazione della mostra di Forensic Architecture, collettivo inglese che si occupa di esplorare i percorsi di ricerca della verità applicando tecniche investigative al giornalismo, in una speciale commistione con l'arte.

Chiudono la prima giornata del Festival due appuntamenti speciali. Alle 20.30, in un evento unico in collaborazione con Sky Italia, Luigi Pelazza presenterà in anteprima la prima puntata della sua straordinaria docu-serie Il mio nemico (dal 3 giugno su Sky Atlantic): due anni vissuti pericolosamente nella Libia dilaniata dalla guerra e dall’Isis. Alle 21.30, invece, in piazzale Ceccarini sarà protagonista Morgan, che porterà in scena per la prima volta il suo spettacolo teatrale La canzone perfetta, uno show alla ricerca della geometria della canzone, da Luigi Tenco a Kurt Cobain, passando per Chopin. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero.

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