Presentato a Amsterdam il progetto Montefeltro Vedute Rinascimentali

Venerdì scorso il presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali e Davide Barbadoro (responsabile progettuale) hanno presentato ad una platea di operatori, giornalisti, radio e accademici olandesi il prodotto turistico Montefeltro Vedute Rinascimentali (MVR), nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi di Amsterdam. La partecipazione e l'interesse sono stati notevoli, con oltre 80 persone accreditate presenti.

La scelta di Amsterdam, a fine giugno, per presentare l'innovativo progetto turistico non è' stata motivata solo dal fatto che il mercato olandese costituisce il primo cliente assoluto del prodotto "Malatesta & Montefeltro", con 350.000 presenze e una crescita del 30% nel 2012. Per il Presidente Vitali la presentazione e' stata infatti anche l'occasione per portare un sentito ringraziamento alle autorità e alla città di Amsterdam per la realizzazione di un importante mostra su Federico Fellini; un regalo preziosissimo che la città olandese fa al nostro territorio e a tutto il mondo. Presso il prestigioso EYE Museum, il Museo del Cinema,  dal 30 giugno al 22 settembre 2013 verrà infatti ospitata una importante mostra tutta dedicata al maestro riminese. Si tratta, come confermato dalla autorità olandesi, di un atteso appuntamento che animerà e arricchirà durante tutta l'estate l'offerta culturale di una delle capitali piu importanti d'Europa,  e che sta trovando una ottima eco su giornali e media olandesi.

Vitali ha concluso il suo intervento invitando i presenti e, più in generale i clienti olandesi, a visitare la Riviera di Rimini, per vivere un'esperienza innovativa, unica al mondo, all'insegna della bellezza dei paesaggi veri e delle atmosfere dei grandi maestri italiani, antichi e moderni,  Piero della Francesca, Leonardo, Federico Fellini, di cui il nostro territorio e' così profondamente intriso. Di seguito una sintesi dell'intervento del Presidente della Provincia di Rimini.

"E’ un sogno o, per meglio dire, un desiderio ad occhi aperti di ogni viaggiatore, di qualsiasi tempo: poter vedere il mondo con gli stessi occhi del passato o del futuro - afferma Vitali -. Ci hanno provato scrittori di fantascienza e registi cinematografici. Se l'archetipo è dunque quello del viaggio ‘impossibile’ attraversando secoli e epoche, con il progetto Montefeltro vedute Rinascimentali si fa un deciso salto in avanti, passando da una dimensione puramente letteraria e immaginifica a una esperienza intellettuale straordinaria ma tangibile: osservare il paesaggio reso immortale da artisti patrimonio dell’umanità dal medesimo punto di osservazione originario. Trovarsi nello stesso punto fisico e geografico in cui Piero della Francesca o Leonardo da Vinci piazzarono la loro seduta per abbozzare ‘en plein air’ lo sfondo della memoria per capolavori quali la Gioconda o il ritratto di Federico da Montefeltro. Siamo lì, accanto a loro, di fronte a colline che il tempo ha modificato ma riconoscibili, al centro di un processo di immedesimazione senza precedenti. Ed è un processo naturale, live, non frutto di ricostruzioni più o meno artificiali. Si tratta a tutti gli effetti di un’immedesimazione  nel più straordinario dei procedimenti creativi, un caso replicabile di empatia artistica con i geni fondanti la civiltà di ogni tempo.

"Per il territorio di Rimini questo progetto- costruito su basi scientifiche inoppugnabili e non su suggestioni per un mero utilizzo turistico e commerciale- rappresenta un punto di svolta e la leva per una possibile, nuova tipologia di sviluppo - chiosa il presidente della Provincia -. imini è da oltre 40 anni conosciuta in Europa per la sua industria ad altissima concentrazione turistica, incentrata pressoché totalmente sul segmento balneare. Un modello che da 20 anni ha come principale obiettivo la tenuta dei vari mercati aggrediti dalla concorrenza (Spagna, Croazia, Nord Africa) piuttosto che la riconversione e la crescita. Con il progetto Vedute Rinascimentali noi pensiamo di avere imboccato la strada dell'innovazione con forti radici identitarie, essendo unico in Italia il nostro territorio per eccellenze artistiche, ambientali, naturali, umane. Siamo un piccolo fazzoletto di terra posto sulla costa est dell’Italia, abbiamo dato i natali a Federico Fellini e a un’industria turistica che per anni è stata leader in Europa. Crediamo che pochi territori al mondo possano offrire un viaggio al di là del tempo e dello spazio, per vivere l'eccezionale esperienza di 'sedersi accanto' ai geni immortali dell'arte e della cultura".