Prodotti ittici non tracciati, la Guardia Costiera sequestra furgone diretto a Milano
Il mezzo trasportava 50 chili di pescato sprovvisto dei documenti obbligatori per consentire di risalire a tutte le fasi della filiera
Nella mattinata di venerdì i militari della Capitaneria di Porto di Rimini, nel corso di una serie di controlli specifici sulla filiera della pesca, hanno sequestrato 50 chili di prodotti ittici irregolari. Il pescato era stato stivato in un furgone refrigerato che stava partendo alla volta di Milano. Al momento di verificare i documenti è emerso che il carico era sprovvisto delle attestazioni obbligatorie che permettono la tracciabilità della merce. Tutte le cassette sono state quindi sequestrate e, per il trasportatore, è scattata una multa di 1500 euro. Il pescato, dopo essere stato dichiarato idoneo al consumo umano da parte del servizio veterinario dell'Ausl è stato donato alla Caritas.