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Cronaca Riccione

Ludopatia, prosegue il sostegno di Riccione al progetto "L’Azzardo non è un gioco"

La provincia di Rimini è la prima in regione e la quarta in Italia per reddito per abitante speso nel gioco d’azzardo pari al 6,1% del Pil provinciale

Uno sportello d’ascolto e di consulenza gratuita rivolto ai familiari che hanno congiunti affetti da ludopatia.  Di prossima apertura presso il centro Elisabetta Renzi, l’attivazione dello sportello precede l’organizzazione di un evento aperto alla cittadinanza ed in previsione la prossima primavera, con l’obiettivo di sensibilizzare ed informare sulle attività di sostegno e le strategie di comportamento da adottare in famiglia verso chi soffre di questa patologia. La Giunta Comunale nell’ultima seduta ha stabilito di erogare un contributo per l’attivazione dello sportello.

“Sono preziosi tutti quei servizi ed iniziative – ha affermato l’assessore ai Servizi Sociali Laura Galli -  che costituiscono un valido aiuto verso chi quotidianamente si trova a dover lottare con figli, mogli o mariti che presentino disagi legati alla ludopatia. E’ importante per questo mantenere alta l’attenzione con una serie di iniziative di sensibilizzazione del territorio e di formazione di volontari alle quali l’Amministrazione Comunale guarda con attenzione”.

In questa direzione si inserisce il progetto di Volontarimini “L’azzardo non è un gioco” che, in collaborazione con diverse associazioni e con l’Ausl, ha avviato una serie di incontri nelle scuole e, tra novembre  e dicembre, dei momenti formativi presso il centro Elisabetta Renzi rivolti ad educatori, operatori di sportello, insegnanti e famiglie. La provincia di Rimini è la prima in regione e la quarta in Italia per reddito per abitante speso nel gioco d’azzardo pari al 6,1% del Pil provinciale. Nel 2015 sul territorio provinciale si contano 499 esercizi commerciali in cui sono presenti slot machine.

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