La protesta davanti alle Poste centrali, addetti alle pulizie lasciati senza stipendio e tredicesima
Presenti al presidio anche la vicesindaca del Comune di Rimini Chiara Bellini, oltre alla segretaria generale Cgil Rimini Isabella Pavolucci e i rappresentanti di Fiom Rimini e Slc Cgil Rimini
Le lavoratrici dell'appalto pulizie degli uffici postali, in presidio davanti a Poste Italiane, chiedono il pagamento delle loro retribuzioni. Presenti al presidio anche la vicesindaca del Comune di Rimini Chiara Bellini, oltre alla segretaria generale Cgil Rimini Isabella Pavolucci e i rappresentanti di Fiom Rimini (Mauro Rossi) e Slc Cgil Rimini (Giancarlo Santoni).
"Ancora una volta sollecitiamo Poste Italiane a fare il proprio dovere e ad intervenire per garantire una situazione di normalità in questo appalto, risolvendo una volta per tutte i continui ritardi e le incertezze per tante lavoratrici e lavoratori - proseguono i sindacati -. Questa vicenda richiama ancora una volta l’attenzione sull’insufficienza di regole di effettiva e tempestiva tutela per i dipendenti negli appalti pubblici e privati, e le difficoltà nell’ottenere l’attuazione reale della responsabilità solidale da parte dei committenti".