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Cronaca Cattolica

Puravida 2.0 ha un sogno: vuole realizzare la prima barca a vela da 18 metri governabile dai disabili

Il progetto mira al recupero, restauro ed adeguamento di una imbarcazione a vela che diverrà da subito di proprietà dell’associazione. Scatta la raccolta fondi

La sindaca di Cattolica Franca Foronchi e l’assessore alla Politiche sociali Nicola Romeo hanno partecipato, presso il Palazzo del Turismo, alla conferenza stampa del progetto “Ulbd Italia – una barca a vela accessibile a tutti”. Una iniziativa dell’associazione cattolichina “PuraVida 2.0”, presieduta da Bruno Chelotti.

Il concept

Questo progetto mira essenzialmente al recupero, restauro ed adeguamento di una imbarcazione a vela che diverrà da subito proprietà dell’associazione è rivolto a tutti coloro che, normodotati o disabili, amanti del mare, della vela e della natura in generale, vorrebbero provare l'esperienza e l'emozione di andar per mare nel più completo rispetto dell'ecologia, ma non potendo disporre di un'imbarcazione debitamente adeguata, si trovano costretti a rinunciare.  Da questo concetto di pura inclusione sociale, nasce il Progetto Uldb Italia.

La storia

Nel 1980 cinque amici di Cattolica ed un marinaio francese, danno vita al progetto "Uldb. Italia per Wrtwr 1981-82" (Whitbread Round the World Race. Oggi chiamata Volvo Race), Patrick Phelipon disegna Uldb Italia: uno sloop di 18 metri, dislocamento leggero per alte prestazioni alle andature portanti, condizioni tipiche per le tappe nei mari del Sud, ispirandosi agli Ultra Light Displacement Boat (Uldb,) in voga nei mari californiani negli anni '80. Uldb naviga dal 1985 al 1992 per il Mediterraneo e nel Mar dei Caraibi intraprendendo l'attività di noleggio charter. Nel novembre del 1987, tra l’altro, lascia il porto di Cattolica con un equipaggio di locals per raggiungere le Indie Occidentali, Caraibi e farne poi ritorno nella primavera/estate dell'anno successivo. Diventa così la prima barca, nella centenaria storia della Marineria di Cattolica, ad avere compiuto questo viaggio.

Il progetto

“Il nostro intento – spiega l’associazione - è di recuperare Uldb (Ultra Light Displacement Boat), restaurarla e riportarla a navigare per il piacere di tutti coloro che crederanno e sosterranno questo progetto. Come accennato nell'introduzione, la barca sarà completamente restaurata ed attrezzata per l'accesso e l'utilizzo della stessa sia di normodotati, sia di persone con disabilità motorie e/o psichiche, basandosi esclusivamente sul concetto: tutto ciò che un disabile può fare, per un normodotato è ancora più facile ma non viceversa. Per questo il progetto è rivolto a tutti, nessuno escluso”.

L’Associazione PuraVida 2.0 si sta adoperando, e continuerà, nel reperimento fondi volti alla realizzazione del progetto Uldb e propone l’adesione a nuovi soci finanziatori, sostenitori, tesserati e volontari. Ha già organizzato il trasporto della barca da Orbetello (Grosseto), dove oggi si trova, a Cattolica. In primis, si renderà indispensabile il reperimento in zona di un capannone di dimensioni adeguate, in affitto per circa 2 anni, tempistica massima stimata per i lavori di restauro e ricondizionamento. Gli interventi di restauro e ricondizionamento (costo stimato in circa 80 mila euro) interesseranno tutta la barca e principalmente: scafo, albero (la velatura è già disponibile); motore; chiglia. Gli interventi di ricondizionamento, volti principalmente ad adibire la barca all'accessibilità ed all'utilizzo di persone diversamente abili, riguarderanno: modifica della poppa, per consentire l'ingresso agevole di carrozzine con passerella pieghevole e facilmente accessibile; nuovo pozzetto; applicazione piccolo montacarichi per l'accesso di carrozzine sottocoperta; ristrutturazione degli interni; realizzazione di 12 posti letto, di cui almeno 4 accessibili a disabili; bagno perfettamente agibile in carrozzina; piccola gru per consentire a tutti, con apposite imbracature, il bagno in mare. Infine potrà partire la fase delle attività didattiche dell’imbarcazione: scuola vela per principianti; scuola vela d'altura; scuola vela per regata; corsi per introduzione al mondo professionale della nautica (Skipper - Marinaio - Stewardess – Cuochi). Previste anche attività ricreative: uscite in mare per il puro piacere di navigare a vela; crociere weekend o settimane per il Mediterraneo, viaggi oceanici, partecipazione ad eventi sportivi, regate ed eventi sociali in collaborazione con il Circolo Nautico Cattolica ed il Comune di Cattolica.

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