rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Giuseppe Garibaldi

Rapina in centro storico, gioielliere scarica il revolver contro il malvivente

Il colpo in pieno giorno nel cuore di Rimini, il rapinatore riesce ad impossessarsi di alcuni preziosi

Il centro storico di Rimini preso di mira dai malviventi e, dopo il colpo notturno alla gioielleria Fenzl di via Cairoli, una rapina in pieno giorno in corso Garibaldi dove ha agito un malvivente solitario poi preso a colpi di pistola dal titolare del negozio. Il rapinatore è entrato in azione verso le 16.30 quando, col volto coperto da una mascherina e con un cappellino in testa, è entrato nella gioielleria Benvenuti. Davanti al titolare 72enne ha estratto dalla giacca un piede di porco con il quale ha minacciato il proprietario con parole quasi incomprensibili e dal forte accento straniero. La vittima, mantenendo il sangue freddo, ha estratto un revolver Smith&Wesson calibro .38 caricato a proiettili non letali e ha sparato un primo colpo in aria per poi mirare addosso al rapinatore e svuotare il tamburo dell'arma. Nonostante almeno 4 colpi siano andati a segno, il rapinatore ha afferrato alcuni preziosi ed è fuggito infilandosi nella piazzetta San Bernardino per poi far perdere le proprie tracce.

Rapina alla gioielleria Benvenuti

E' scattato l'allarme e, in via Garibaldi, sono accorse le pattuglie delle Volanti, il personale della Squadra mobile e la Scientifica. L'intera rapina è stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso e, gli inquirenti, hanno acquisito i filmati con la speranza che dai fotogrammi possano emergere elementi utili per identificare l'autore. Secondo alcuni testimoni, inoltre, nella piazzetta San Bernardino sarebbero state repertate alcune tracce ematiche appartenenti al rapinatore.

IL VIDEO DELLA RAPINA

"E' andata bene - ha raccontato il titolare della gioielleria Benvenuti ancora scosso - poteva fare molti danni. L'ho visto entrare, aveva cappellino e mascherina, voleva rapinare il negozio. Non gli ho detto nulla, ma quando ho visto che ha preso in mano il piede di porco e ha si è avvicinato alla vetrina ho preso la pistola. Il primo colpo non è servito perché ha continuato e quindi ne ho esploso un altro, poi è scappato". Non è la prima volta che la gioielleria viene rapinata, nella lunga storia, oltre 70 anni e tre negozi a Rimini, è successo un'altra volta "Tanti anni fa", conferma il titolare che è in possesso di regolare porto d'armi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina in centro storico, gioielliere scarica il revolver contro il malvivente

RiminiToday è in caricamento