Banda di teppisti tenta di rapinare 16enne: due vengono subito arrestati

Facevano parte di una banda di cinque persone i due giovani, rispettivamente di 21 e 22 anni, arrestati nella nottata tra lunedì e martedì con l'accusa di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. I malviventi, dopo aver occupato il centro della carreggiata di via Santa Chiara, nei pressi dell’Arco d’Augusto, hanno costretto un 16enne in sella ad uno scooter a rallentare. Il quinto, nascosto dietro le auto in sosta, è sbucato all’improvviso, colpendolo violentemente e facendolo rovinare a terra in modo da non poter scappare.

Tutti e cinque poi, si sono accaniti sul malcapitato con calci e pugni, per derubarlo del cellulare e del portafoglio. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri dell' Aliquota Radiomobile e di una pattuglia della stazion, allertati da alcuni passanti, che avevano assistito alla scena, ha scongiurato il peggio, mettendo in fuga i balordi e riuscendo a bloccare e trarre in arresto in flagranza per concorso in tentata rapina aggravata due di loro, che insieme agli tre avevano tentato di darsi alla fuga senza riuscire ad asportare nulla.

La vittima, sedicenne riminese, dopo le cure del pronto soccorso di Rimini, ha riportato sette giorni di prognosi. Al 21enne inoltre è stato contestato anche il reato di lesioni a Pubblico Ufficiale, poiché per assicurarsi la fuga non ha esitato a colpire con calci e pugni uno dei militari intervenuti che ha riportato lievi lesioni. Tuttora in corsa le ricerche dei complici, che potrebbero avere le ore contate.