Rave party abusivo in Piemonte, nei guai anche un gruppo di riminesi
La bolgia notturna è andata in scena nella notte tra il 10 e l'11 gennaio, i partecipanti sono finiti sul registro degli indagati per il reato di invasione di terreni ed edifici
Più di cinquecento ragazzi sono stati allontanati dai capannoni dismessi dell'impresa Aiazzone a Verrone, nel biellese, dove si stava svolgendo un rave party. In un primo tempo il ritrovo era stato fissato a Roasio ma poi, gli organizzatori, hanno dirottato dirottato la festa abusiva nei vecchi stabili del mobilificio ed è intervenuta la polizia e i carabinieri per lo sgombero. Il rave è andato in scena nella notte tra il 10 e l'11 gennaio ma, adesso, sono arrivati i primi guai per 55 giovani, tra cui anche un gruppo di riminesi, identificati dalle forze dell'ordine e finiti sul registro degli indagati per il reato di invasione di terreni ed edifici. A permettere l'identificazione dei presenti al party abusivo è stato il minuzioso lavoro delle forze dell'ordine che hanno trascritto anche i numeri delle targhe delle vetture parcheggiate nei pressi del complesso industriale abbandonato.