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Cronaca

Reddito di cittadinanza a Rimini, circa un terzo delle domande sono state rifiutate

Secondo i dati più recenti sono 1.744 le famiglie che hanno già ottenuto il sostegno contro la povertà istituito lo scorso mese di marzo

A Rimini e provincia il 36% delle domande per il reddito di cittadinanza sono state respinte, circa una su tre, mentre sono 1.744 le famiglie che hanno già ottenuto il sostegno contro la povertà istituito lo scorso mese di marzo. Per l'esattezza a Rimini e provincia le domande per il reddito di cittadinanza valutate sono state 2777, di cui 1744 accolte, 1004 respinte e 29 ancora in fase di approfondimento. Sono i dati fissati al 31 marzo. Ovviamente è possibile ancora presentare domanda e di conseguenza i dati saranno destinati ad aumentare.

In Italia A fronte di oltre 806mila richieste arrivate dai nuclei familiari all'Inps entro il 31 marzo in tutt'Italia per il Reddito di cittadinanza, sono state elaborate le prime le prime 681.736 istanze (85%). Di queste, 488.337 istanze (72%) sono state accolte, mentre 186.971 (27%) sono state respinte, 6.428 istanze (1%) sono in evidenza perché è necessaria un’ulteriore attività istruttoria. A Rimini, quindi, come in tutta l'Emilia-Romagna, il tasso di respingimento è sensibilmente più alto rispetto al resto di Italia.

Se si guardano le domande complessivamente presentate, quindi comprendendo anche quelle che devono essere valutate ed evase, a Rimini sono state presentate 2.727 domande, nella sede territoriale Inps di Morciano altre 537 e 202 in quella di Novafeltria, per un totale di 3.466. Se si considera che il reddito è un sostegno alle famiglie, la densità delle richieste non va rapportata al numero di abitanti, bensì al numero di famiglie. Nella provincia di Rimini hanno fatto richiesta del reddito di cittadinanza, finora, il 2,3% delle famiglie.

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