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Cronaca Riccione

Riccione apre un triennio di investimenti per cambiare la città: quasi 50 milioni per rilanciare l'economia

Approvato il bilancio di previsione. Tosi:"Abbiamo un importante piano degli investimenti sulla città, sull'impiego delle risorse del Recovery serve anche il confronto con i Comuni"

Un piano triennale di investimenti da quasi 50 milioni di euro per "rilanciare l'economia della città e creare posti di lavoro e basi solide per il domani". La giunta del Comune di Riccione approva il bilancio di previsione 2021-23, con l'ok del collegio dei revisori, che entro la fine dell'anno verrà portato al voto del Consiglio comunale. Numeri alla mano, il previsionale triennale vale oltre 188,7 milioni di euro e per le opere pubbliche la previsione di investimento è nel 2021 di 14,2 milioni di euro, nel 2022 di 21 e nel 2023 di 13,7. Fra i principali interventi: il completamento della scuola di via Capri e di via Catullo, i lavori per lo sfondamento del viale XIX Ottobre, la riqualificazione della zona compresa tra viale Finale Ligure e viale Cortemaggiore, la riqualificazione di tutta l'area portuale, il proseguimento del lungomare Goethe, la realizzazione in due anni del Museo del Territorio all'Ex Fornace, il Nuovo Spazio Tondelli. La spesa corrente ammonta a 62,2 milioni di euro ed è "contenuta nei limiti storici" quella per il personale, con previsione di avvio nel 2021 di altri concorsi per reclutamento di unità destinate a coprire il turnover in corso. Se dopo l'accordo per il Recovery Fund il presidente Giuseppe Conte "dice dobbiamo correre, vorrei far sapere che Riccione è già partita per i 100 metri olimpici", commenta la sindaco Renata Tosi, per il futuro della città "abbiamo idee e progetti chiari: un piano preciso di investimenti a salvaguardia della nostra economia portante, il turismo, ma anche della nostra socialita'". E "i soldi del Recovery Fund devono favorire le comunità pronte e i comuni che hanno un piano di investimenti avviato vanno sostenuti economicamente".

Il Comune nel 2021 sarà pronto ad esempio con il progetto del distretto Ceccarini firmato dallo studio Boeri, ci sono i luoghi della cultura e dello sport già progettati che andranno riqualificati, i quartieri e il lungomare da finire. "Utilizzare questi fondi- ribadisce Tosi- deve significare investire nelle città e sulle comunità, cosa che non si può fare senza la partecipazione e il confronto con i sindaci e quindi con i cittadini". Le priorità del bilancio, aggiunge l'assessore competente Luigi Santi, "partono dal sostegno sociale, importantissimo in momento cosi' difficile, il forte impulso alle opere pubbliche e al turismo". Ci sono maggiori fondi per il settore Servizi alla persona e alla famiglia. Il budget, gli fa eco la responsabile dei Servizi finanziari Cinzia Farinelli, "si colloca in un contesto complicato, dovuto alle conseguenze della pandemia sui conti pubblici, ma nonostante il Covid il bilancio ha tenuto". L'ente, conclude, avrà tempo fino alla fine del 2021 per spendere, nei limiti indicati, eventuali residui disponibili, mentre nel triennio verranno a scadenza alcune posizioni relative a vecchi mutui-boc, liberando risorse per il territorio. 

(Agenzia Dire)

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