Dai balli a luci rosse al lavoro in nero, nei guai titolare di night riccionese
L'uomo è stato denunciato a piede libero dai carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro mentre il locale è stato chiusto in attesa che l'indagato paghi una multa da oltre 36mila euro
Al titolare di un noto night club riccionese è costato la multa da 36579,5 euro, oltre alla denuncia a piede libero e alla chiusura del locale fino al pagamento dell'ammenda, l'aver impiegato personale non in regola col lavoro notturno e, per la maggior parte, assunto in nero. Il provvedimento è arrivato dopo che, alla fine dello scorso anno, i carabinieri e il personale dell'Ispettorato del Lavoro avevano eseguito un controllo nel night al termine del quale, secondo quanto emerso, erano state accertate varie violazioni. In particolare il titolare, un 46enne residente a Rimini, ha "distaccato" del personale senza i requisiti previsti dalla normativa vigente da un altro locale di lap dance per impiegarlo a Riccione. I dipendenti, inoltre, non erano stati sottoposti agli accertamenti medici necessari per il lavoro notturno. I carabinieri hanno anche accertato che nel locale erano presenti dei dispositivi di videosorveglianza che, oltretutto, permettevano di controllare a distanza i lavoratori il tutto senza la necessaria autorizzazione della direzione territoriale del lavoro. Su 4 dipendenti, 3 erano completamente in nero facendo così scattare la sospensione dell'attività del night. In tutto sono state elevate sanzioni amministrative per 18.265 euro ed ammende per complessivi 18.414,5 euro.