Parte il bando per l’erogazione di contributi a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli
Il contributo massimo erogabile a nucleo familiare per sanare i singoli casi di morosità incolpevole sarà di 8mila euro
Il Comune mette a disposizione 83.838 euro di risorse regionali, a sostegno degli inquilini impossibilitati a pagare il canone d’affitto per sopravvenuta impossibilità economica causata dalla perdita di lavoro per licenziamento, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, cessazione di attività libero - professionali, malattia grave o infortunio.
Il contributo massimo erogabile a nucleo familiare per sanare i singoli casi di morosità incolpevole sarà di 8mila euro. Tra i requisiti per l’accesso ai contributi la titolarità di un contratto di locazione regolarmente registrato ad uso abitativo, i destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità ad esclusione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.