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Cronaca Riccione

Riccione, buoni spesa in arrivo anche per le 331 famiglie rimaste in sospeso

I buoni spesa saranno pagati grazie a fondi reperiti dall'amministrazione anche attraverso le donazioni

Buone notizie per la solidarietà alimentare nel Comune di Riccione. Buoni spesa, nessuno sarà escluso. L'amministrazione comunale di Riccione ha infatti deciso di procedere all'erogazione di buoni spesa per il gruppo della cosiddetta fascia B, cioè quelle 331 domande rimaste sospese perché relative a nuclei familiari che già percepiscono aiuti pubblici come reddito di cittadinanza, cassa integrazione, aiuti per bollette e affitto, inserimento nelle liste dell’Emporio solidale. Già al momento dell'erogazione di tutti i buoni spesa relativi alla fascia A (coloro che non percepivano alcun aiuto o sovvenzione), l'Amministrazione aveva chiarito che qualora fossero stati reperiti i fondi, le 331 sospese di fascia B sarebbero state comunque soddisfatte. L'amministrazione ha quindi recuperato risorse per 100.599 euro e entro domani tutti i buoni spesa verranno erogati. 

I primi buoni spesa, quelli della fascia A sono stati erogati a 716 nuclei familiari per un valore complessivo di 221.211 euro derivanti dall'unico stanziamento avuto fino ad oggi con ordinanza della Protezione Civile Italiana a favore del Comune di Riccione. I buoni spesa di fascia B saranno pagati grazie a fondi reperiti dall'Amministrazione comunale autonomamente, anche attraverso le donazioni dei privati giunti sul numero di conto corrente acceso esplicitamente per la "solidarietà alimentare"  nel Comune di Riccione.  L'erogazione media per ogni buono spesa è stata di 307,36 euro a nucleo familiare, 146 le richieste respinte perché non aventi diritto e 2 quelle ritirate autonomamente. 

“Siamo molto contenti di aver dato una risposta, anche oltre le aspettative, alle famiglie riccionesi. Siamo riusciti a ricomprendere nei buoni spesa anche coloro che già percepiscono un qualche aiuto pubblico. E' una grossa vittoria di ciò che è per noi il sociale, dare una mano a coloro che sono davvero in difficoltà.- ha ricordato l’assessore ai Servizi alla Persona, Laura Galli - andando oltre la classificazione burocratica delle persone. I principi che abbiamo dovuto adottare per la distribuzione di questi aiuti sono quelli che ci sono stati imposti dallo Stato, dalla Protezione civile italiana, ma non ci siamo fermati ai soli soldi arrivati dal Governo, siamo andati oltre con le nostre forze, siamo stati uno dei pochi Comuni della provincia ad aver subito attivato un numero di conto corrente dedicato alla solidarietà alimentare, con la generosità dei riccionesi abbiamo aiutato altri riccionesi. Un grazie a tutti voi. Rinnovo un ringraziamento, mio, della Giunta e del sindaco, al servizio dello Sportello Sociale e a tutti i dipendenti del settore Servizio alla Persona e del Servizio Educativo del Comune che in questi mesi hanno lavorando intensamente per poter dare risposte ai cittadini”. 

Per effettuare le donazioni il conto del comune è il seguente IBAN IT 32 I 02008 24100 000105891028 Causale EMERGENZA CORONAVIRUS CONTO SOLIDARIETÀ - Le donazioni possono essere fatte anche on line con home banking.

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