rotate-mobile
Cronaca Riccione

In un'estate 100 turisti truffati con le case fantasma in affitto

Superlavoro dei carabinieri di Riccione che si sono trovati a dover gestire una maxi frode che ha visto fruttare ai malfattori oltre 60mila euro

Un centinaio di turisti raggirati, 20 truffatori denunciati, 10 Procure coinvolte in tutta Italia e oltre 60mila euro di guadagno per i malviventi. Questi i numeri della maxi truffa delle case vacanze in affitto, che poi si sono rivelate dei veri e propri bidoni, con i quali si sono dovuti scontrare in una sola estate i carabinieri di Riccione. Una situazione sempre più preoccupante tanto che, a un'anno di distanza, i numeri dei truffati sono più che raddoppiati. In tanti sono stati quelli che hanno scoperto di essere stati raggirati e che, la tanto sospirata vacanza da trascorrere nella Perla Verde, era irrimediabilmente rovinata ritrovandosi senza un posto dove dormire e con alcune centinaia di euro in meno. Il modus operandi dei truffatori è sempre lo stesso: pubblicano su internet annunci per l'affitto di appartamenti a Riccione invogliando i turisti con offerte decisamente vantaggiose ma, dopo che le vittime hanno versato la caparra, i malviventi si fanno di nebbia e spariscono. I malcapitati, invece, si accorgono di essere stati truffati solo quando arrivati a Riccione, in cerca dell'appartamento preso in affitto, non trovano nè la casa nè l'incaricato di portare le chiavi e, a questo punto, non è restato loro nulla da fare se non rivolgersi ai carabinieri.

Nel corso dell'estate 2014, sono stati 20 i truffatori individuati dai militari dell'Arma di Riccione. Tutti già noti alle forze dell'ordine per lo stesso tipo di reato, c'è stato addirittura un romano 32enne che ha collezionato ben 20 denunce per questo tipo di truffa. Tutti tra i 24 e i 49 anni, il metodo è quello di invogliare i turisti con prezzi particolarmente concorrenziali ai quali, novità dell'estate appena finita, si sono aggiunti anche i servizi in spiaggia. Dopo aver raggirato le persone, i truffatori disabilitano le utenze telefoniche, di regola intestate a stranieri, utilizzate per mettere a segno i colpi e ricominciano da capo con nuovi numeri di telefono e nuovi indirizzi mail.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In un'estate 100 turisti truffati con le case fantasma in affitto

RiminiToday è in caricamento