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Cronaca Riccione / Viale Dante, 245

Gli inquirenti dell'Arma chiudono il cerchio sulla rapina alla gioielleria Baldacci

Arrestati gli ultimi componenti della banda di malviventi, sfuggiti alla cattura lo scorso marzo, che assaltarono il negozio di Riccione

Con quest'ultima tornata di arresti, da parte dei carabinieri di Riccione, si è chiuso definitivamente il cerchio sulla banda di malviventi che, lo scorso 22 febbraio, misero a segno una violenta rapina ai danni della gioielleria Bladacci di viale DanteIn manette erano già finiti due componenti del gruppo, entrambi foggiani di 26 e 36 anni, catturati a Vieste dai carabinieri di Riccione in collaborazione coi colleghi pugliesi lo scorso 16 marzo. Le ulteriori indagini dei militari dell'Arma della Perla Verde hanno permesso di indivduare anche gli altri membri che parteciparono alla rapina, che fruttò un bottino di 70mila euro in preziosi, e che picchiarono la titolare del negozio.

Questa seconda ondata di arresti ha visto finire in carcere altre tre persone,  un complice dei due già all'interno della gioielleria, il palo che li aspettava fuori dal negozio e il guidatore dell'utilitaria usata per la fuga. In particolare,  le nuove ordinanze di custodia cautelare in carcere riguardano un 33enne, un 28enne e un 43enne tutti originari di Vieste e già noti alle forze dell'ordine. Ad incastrarli, oltre ai filmati delle telecamere a circuito chiuso della gioielleria e le testimonianze di alcuni passanti, le celle telefoniche che hanno posizionato i cinque malviventi in viale Dante al momento della rapina.

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