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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Riccione

Riccione mette a dieta la burocrazia e vara il progetto "pratiche snelle"

Nel periodo di chiusura delle attività rilasciati sei permessi a costruire, dopo la verifica in Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio

Procedure burocratiche più snelle per facilitare e velocizzare la ripresa, in particolare delle attività economiche. Il Comune di Riccione, in provincia di Rimini, per rispondere all'emergenza sanitaria, "mette a dieta la burocrazia". Varando il progetto "pratiche snelle". "La situazione di eccezionale gravità richiede atti eccezionali- si legge nella relativa delibera- quindi anche da parte della Pubblica amministrazione in modo tale che sia i cittadini che gli operatori economici siano sollevati il piùpossibile da adempimenti e oneri vari".

Così, per "accelerare e favorire la ripresa di tutte le attività produttive ed economiche sospese per contrastare la diffusione del virus e contribuire al graduale superamento della crisi, La pa locale cerca di "rispondere tempestivamente ed efficacemente a tutte le richieste che verranno avanzate". I dirigenti comunali hanno dunque l'indirizzo politico per adottare piani di riorganizzazione dei servizi che contengono misure di implementazione e potenziamento con un approccio "snello". La riorganizzazione dei processi amministrativi, insomma, sottolineano dal Comune, "deve servire a superare quelle prassi, che rischiano solo di aggravare i procedimenti senza creare alcun valore aggiunto ai soggetti interessati". Nel periodo di chiusura delle attività sono stati rilasciati sei permessi a costruire, dopo la verifica in Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio, 10 deroghe al Regolamento comunale sui cantieri rumorosi che permetterà di lavorare anche nei mesi di giugno. Inoltre sono 10 le richieste di costruire presentate all'ufficio urbanistico, quattro quelle rilasciate, oltre a 80 Scia e 33 Cila relativi a lavori edili. Dunque sia gli uffici che la città hanno "continuato a lavorare, investendo sul futuro". In particolare si tratta della ristrutturazione di un ex hotel che si trasformerà in appartamenti, l'ampliamento di un albergo, e rigenerazioni edilizie private.

(fonte Agenzia Dire)

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