Riccione Piadina dona 12mila euro di presidi sanitari al 118
Cuffie di protezione monouso, tute protettive Tyvek e mascherine chirurgiche per proteggere gli operatori in prima linea
Riccione Piadina dona 12mila euro di presidi sanitari al 118. Sono diverse ormai le aziende e le celebrità che hanno deciso di dare il proprio contributo alla lotta al Covid-19, donando ognuno secondo le proprie possibilità. Tra questi figura oggi anche Riccione Piadina, azienda locale capitanata dal titolare Roberto Bugli. Come lui stesso racconta: “Le nostre piadine raccontano il territorio, il nostro territorio. È un amore verso il territorio dove sono cresciuto e che porto sempre nel cuore, per questo non ho avuto dubbi nel volerlo aiutare”.
Aiuto che si è tradotto nella scelta di acquistare una serie di presidi sanitari che ad oggi scarseggiano e servono più che mai, in particolare cuffie di protezione monouso, tute protettive Tyvek e mascherine chirurgiche, raggiugendo la quota di 12.000€ donati. Per recuperare questi presidi la squadra di Roberto si è recata ieri a Bologna e oggi in mattinata li ha portati alla sede centrale del 118 Rimini presso l’Ospedale Infermi, dove non sono mancati saluti affettuosi e reciproci auguri di buon lavoro e buona fortuna. Un gesto di affetto nei confronti della propria terra dunque, ma anche testimonianza ulteriore di come tutti possano davvero dare una mano per combattere il Coronavirus e supportare il personale sanitario. "Non è importante donare cifre pantagrueliche - spiega l'azienda - ma aiutarci l’un l’altro e fare la propria parte in coscienza. Quella di Roberto e della sua Riccione Piadina è una goccia nel mare di donazioni che nell’ultimo periodo abbiamo visto fare da tanti vip e aziende italiane, ma del resto sono proprio le gocce che pian piano formano il mare".