Vuole truffare gioielliere con assegno falso e finisce in manette
Un sessantenne napoletano, già noto alle forze dell'ordine per possesso di documenti falsi, è stato denunciato a piede libero per tentata truffa e ricettazione
Ha tentato di truffare una famosa gioielleria di Riccione. Un sessantenne napoletano, già noto alle forze dell'ordine per possesso di documenti falsi, è stato denunciato a piede libero per tentata truffa e ricettazione. L'episodio si è consumato giovedì pomeriggio. L’uomo, dopo aver contattato telefonicamente una gioielleria per l’acquisto di alcuni “Rolex” per 40mila euro, si è portato al negozio cercando di saldare il tutto con un assegno.
Il gioielliere, per sicurezza, prima di consegnare gli orologi richiesti, è andato in una vicina banca limitrofa, dove constatava che l’assegno non era del tutto regolare. Tornato dunque dall’uomo, contemporaneamente ha informato i Carabinieri. Il campano è stato bloccato mentre tentava di allontanarsi: alla richiesta di esibire i propri documenti d’identità, ha mostrato la propria carta d’identità risultata falsa. Ora dovrà rispondere di tentata truffa, ricettazione dell’assegno nonché possesso ed esibizione di documenti falsi.