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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Riconosce un "vecchio cliente" e scopre che era ricercato, arresto numero 158 per Mauro Vagnini

Nuovo colpo per l'agente della polizia Penitenziaria con l'hobby di smascherare i borseggiatori sui mezzi pubblici e nei mercati settimanali

Arresto numero 158 per Mauro Vagnini, l'agente della polizia Penitenziaria con l'hobby di smascherare i borseggiatori sui mezzi pubblici e nei mercati settimanali, che grazie alla sua memoria fotografica ha smascherato un ricercato. Il vice sovrintendente è entrato in azione domenica mattina quando, alla stazione di Rimini, ha riconosciuto in volto famigliare che aveva già incrociato per la città nei giorni scorsi. Spulciando nella memoria si è ricordato che si trattava di un borseggiatore algerino 55enne che aveva già fatto arrestare nel 2015. Dopo averlo fermato ed essersi qualificato, Vagnini ha chiesto i documenti all'uomo il quale ha presentato una carta d'identità olandese che riportava la sua foto ma generalità diverse. A questo punto il vice sovrintendente della Penitenziaria ha chiesto l'intervento dei carabinieri e, dai controlli, è emerso che sul 55enne pendeva un mandato di cattura della Procura di Firenze risalente al 2020 per furti ai danni dei passeggeri alla stazione di Santa Maria Novella. L'uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere.

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