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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Misano Adriatico

Rievocazione storica del Motogiro d’Italia al Misano World Circuit

In occasione del Misano Classic Weekend, la presentazione dell’edizione 2015 riservata alle moto d’epoca e non che si cimenteranno in 6 tappe per un totale di oltre 1500 chilometri

Si terrà all’autodromo internazionale Marco Simoncelli di Misano Adriatico, sabato prossimo alle ore 16,30 presso la sala “Tamburini”, in occasione del Misano Classic Weekend, la presentazione dell’edizione 2015 della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, la manifestazione riservata alle moto d’epoca, organizzata dal Moto club Terni Libero Liberati – Paolo Pileri sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana che richiama la gran fondo agonistica che si è corsa dal 1953 al 1957. L’evento si svolgerà nel contesto delle iniziative organizzate dalle Federmoto e riservate al turismo e alle moto d’epoca. Sarà quella del 2015, anticipa il presidente del sodalizio ternano Massimo Mansueti, ideatore insieme all’allora presidente Paolo Rossi e all’attuale segretaria di gara Laura Cosimetti, della rievocazione storica nell’ormai lontano 1989, un edizione abbastanza innovativa; infatti, dopo aver festeggiato nel 2014 il centenario della manifestazione che difficilmente verrà dimenticata per il successo conseguito, puntiamo ora ad integrare ancor di più l’evento motoristico delle due ruote con il turismo di qualità. Questo soprattutto dopo l’accordo realizzato con la Repubblica di San Marino e il comune di Castrocaro Terme, due realtà fortemente vocate al turismo che vanno ad aggiungersi a quelle che rappresentano la massima espressione dei motori: Misano Word Circuit e EICMA il salone internazionale del motociclo che quest’anno festeggia i suoi cento anni.

Il Motogiro 2015 sarà quindi, oltre al più grande evento mondiale itinerante, riservato alle moto d’epoca e non, anche un grande evento turistico, al quale si potrà partecipare non solo in sella a moto che hanno fatto la storia di questo mezzo di trasporto, ma anche alle moto attuali che milioni di persone quotidianamente usano per recarsi al lavoro, spostarsi più velocemente nel traffico o per puro divertimento e piacere, dando seguito all’idea dell’attuale presidente Massimo Mansueti di effettuare anche il Motogiro d’Italia di oggi affinché la storia continui.  E’ in quest’ottica che gli organizzatori in collaborazione con importanti partner, fra i quali il Gruppo Serafini (logistica, food e trasporti),  hanno messo a punto un pacchetto di iniziative veramente uniche. Tutti i partecipanti al Motogiro, così come i loro accompagnatori saranno ospitati in hotel di lusso, potranno accedere al termine di ogni tappa in qualificati centri massaggi e beauty farm.  In ogni luogo dove la carovana sosterà, verranno allestiti veri e propri villaggi per gratificare gli sponsor, all’interno dei quali si svolgeranno varie attività promozionali che animeranno le ore che precedono l’arrivo dei partecipanti alla manifestazione motociclistica. Particolare attenzione verrà rivolta anche al dopo cena, con una serie di iniziative mirate (spettacoli ecc.) sia per i partecipanti che per il pubblico.

TAPPE E PERCORSI - Non meno interessante sarà il percorso che il Moto Club Terni ha messo a punto. Sei tappe per un totale di oltre 1500 chilometri, le prime due avranno come fulcro la Repubblica di San Marino, infatti sia la partenza che l’arrivo avverrà sempre nel capoluogo del Titano e si snoderanno entrambe, ma su percorsi completamente diversi, nell’Appennino e sui rilievi marchigiani, toccando città a forte vocazione enogastronomica e tartufifera. La terza porterà i “motogirini” da San Marino a Castrocaro Terme, dopo aver fatto sosta con prova speciale all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Nella cittadina termale la carovana sosterrà due giorni con altrettante tappe; la quarta che comprende la prova di abilità all’Autodromo del Mugello e le scalate degli storici passi della Futa e della Radicosa e la quinta, ricavata nell’intero delta del Po’. La sesta e conclusiva frazione riporterà i piloti a San Marino dopo aver toccato tutti i maggiori centri della Romagna.  

MOTO, PILOTI E CATEGORIE – A oggi sono già una cinquantina gli iscritti alla prossima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia e, come tradizione, i primi ad approfittare delle condizioni di favore offerte dagli organizzatori sono gli stranieri, in particolar modo olandesi, tedeschi, inglesi, spagnoli e statunitensi. Nel panorama delle moto, la parte del leone la fanno le storiche case italiane degli anni 50-60 con in testa Ducati, Gilera, MV Agusta, Morini, Benelli, molte anche le moto moderne e le “Classiche” anni 70, non mancano poi moto di produzione artigianale o limitata, veri e propri gioielli dal valore inestimabile. Cinque le categorie nelle quali è possibile iscriversi: Rievocazione Storica, per motocicli con assetto sportivo costruiti fino all’anno 1957/58 , con cilindrata fino a 175 c.c.; Vintage: per moto e scooter, costruiti dal 1959 al 1969,dando preferenza alle moto costruite negli anni 67,68,69, anni in cui si disputarono i Motogiri d’Italia di regolarità; Classiche: motocicli. di qualsiasi marca e modello costruiti dal 1970 al 1978. Motogiro d'Italia: mezzi di tutte le cilindrate e tipologie (Moto, Scooter, Sidecar, ecc.) costruiti dal 1979 ad oggi; Turistica: riservata a  coloro che seguiranno la manifestazione come semplici turisti e che effettueranno obbligatoriamente alcuni controlli a timbro al fine di mantenere la media oraria, categoria aperta a tutti i tipi di mezzi (moto, scooter, sidecar ,ecc.) di ogni anno e cilindrata .

Da evidenziare che per favorire la partecipazione, il Moto Club Terni, tramite i suoi canali, può mettere a disposizione degli appassionati che non dispongono di moto, un mezzo sia d’epoca che moderno per prendere parte alla manifestazione.                                                                                                              

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