rotate-mobile
Cronaca

Rifiuti 'schermati' negli stabilimenti balneari: "Migliorano estetica ed ambiente"

"Se l’estetica è abbinata alla funzionalità e alla tutela dell’ambiente, la combinazione può dirsi vincente" dice l'assessore Montini.

"A volte basta davvero qualche accorgimento, un po' di listelle di legno e un po' di lavoro, per cambiare volto ad un ambiente e renderlo ancora più gradevole. Se poi l’estetica è abbinata alla funzionalità e alla tutela dell’ambiente, la combinazione può dirsi vincente. Un messaggio che sembra essere stato colto dagli operatori balneari: alla vigilia della stagione estiva posso infatti constatare con soddisfazione che sono numerosi i gestori di stabilimenti che hanno aderito alla possibilità introdotta con l’ultima ordinanza balneare, nella quale si invitano gli operatori a  realizzare schermature dell’area in cui sono posizionati i contenitori per la raccolta dei rifiuti dati in dotazione dal gestore”.

A parlare è l’assessore all’Ambiente Anna Montini, che specifica come nell’ordinanza “l’Amministrazione prende spunto dall'applicazione di una riduzione della tariffa Tari, a partire dal 2018, alle attività produttive, commerciali o di servizi che dimostrino non solo di aver introdotto ulteriori sistemi per ottenere una maggiore raccolta differenziata (e anche in questo gli operatori balneari hanno introdotto diffuse migliorie), ma anche di essersi impegnati per un maggior decoro urbano, proprio attraverso le schermature dei contenitori, soprattutto, per quanto riguarda la spiaggia, in riferimento a quelli all’ingresso degli stabilimenti”. 

Montini rimarca come “ad oggi, in particolare nella zona sud ma non solo, svariati operatori hanno deciso di aderire a questa proposta, andando a coprire i contenitori, a loro forniti per la raccolta differenziata dei rifiuti, con apposite schermature, amovibili, in legno, realizzate secondo le linee guida indicate dall’Amministrazione. Questa adesione al progetto non solo formale bensì concreta, sia da parte dei bagnini sia dei gestori dei bar-ristoranti in spiaggia, testimonia una rinnovata sensibilità verso il decoro di uno dei nostri patrimoni, la spiaggia, su cui anche i fruitori sono sempre più attenti ed esigenti”.
 
“Si ricorda - conclude l’assessore - che le schermature dovranno essere realizzate in listelli orizzontali di legno preferibilmente composito, di larghezza minima 10 cm., distanziati tra loro circa 3 cm, con struttura di legno o metallica e di altezza dal suolo pari o inferiore a 1,5 metri di colore o bianco o legno. In spiaggia, potranno essere utilizzate anche schermature con fioriere o piante, purché efficaci allo scopo e di gradevole impatto visivo. Sempre nell’ottica di migliorare il decoro e l’impatto visivo delle strutture in ambito balneare, l’ordinanza prevede di uniformare le plance pubblicitarie che i concessionari possono collocare agli ingressi degli stabilimenti. Le plance di cui sopra dovranno essere di modello unico e realizzate nel rispetto delle prescrizioni del Piano dell’arenile”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti 'schermati' negli stabilimenti balneari: "Migliorano estetica ed ambiente"

RiminiToday è in caricamento