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Cronaca

I riminesi "focosi" sotto le lenzuola, tra le province in cui si spende di più per il benessere sessuale

I prodotti preferiti sotto le lenzuola? In primis preservativi, ma anche gel e lubrificanti per coccole piccanti; fanalino di coda per l’anello vibrante. Lo rivela un'indagine di Everli

Saranno i vacanzieri a far aumentare la media? O a letto i riminesi sono così focosi? Da quanto emerge dall'indagine di Everli, sulle 10 province italiane in cui si spende di più per l'acquisto di prodotti relativi al benessere sessuale, Rimini si piazza nella top10. Ed esettamente in ottava posizione. Chi la precede? Milano, Torino, Roma, Bologna, Padova, Trieste, Verona e poi arriva Rimini.

Anche quest’anno il mese di settembre è dedicato alla promozione di comportamenti sessuali sicuri, responsabili e consapevoli. Ma gli italiani come si proteggono e si coccolano sotto le lenzuola? Ci sono ancora imbarazzi e tabù in merito? Per rispondere alle domande, Everli – il marketplace della spesa online – ha analizzato gli acquisti effettuati sul sito e via app nel corso del 2021, riscontrando una predilezione verso i condom tradizionali, che battono quelli anatomici e ultrasottili, e gel per massaggi piccanti. Inoltre, tramite una survey rivolta ai consumatori, ha mostrato come si provi ancora vergogna nell’acquistare profilattici, anche tra le corsie dei supermercati: solo il 26% degli abitanti del Bel Paese è sempre a suo agio. L’acquirente tipo è donna, ha tra i 35 e i 44 anni, predilige preservativi tradizionali e gel messaggi 2 in 1, ma non li compra tutti i mesi (67%)

Dalle analisi di Everli, più di 7 italiani su 10 (76%) comprano preservativi e prodotti per il benessere sessuale al supermercato: per loro riporli nel carrello assieme al resto della spesa è un modo per risparmiare tempo (60%) e denaro (20%), oltre che un’abitudine ormai collaudata (23%). Contrariamente al pensar comune, a comprare profilattici, lubrificanti e sex toys sono principalmente le ragazze tra i 35 e i 44 anni (62% vs il 37% dei ragazzi) e le giovani under 25 (58% rispetto al 42% dei loro coetanei). Forse perché più attente alla tematica della prevenzione o più abituate a fare la spesa, l'acquisto femminile di prodotti per il benessere sessuale sembra una tendenza transgenerazionale, che si inverte solo superati i 55 anni, in questo caso sono uomini i maggiori acquirenti di condom (56% vs il 44% delle donne).

Per quanto riguarda i prodotti scelti, gli italiani sembrano piuttosto tradizionali quando si parla di prevenzione e protezione: i preservati in lattice di gomma naturale, trasparenti e lubrificati battono quelli anatomici ultrasottili e quelli aromatizzati alla frutta. Non solo profilattici nei carrelli dello Stivale, al terzo posto dei preferiti degli italiani compare il gel 2 in 1, pensato sia per coccole rilassanti sia per quelle più piccanti e, tra i top 30, anche lubrificanti per rendere i rapporti più confortevoli, in primis quelli con ingredienti di origine vegetale, come l’estratto di Ylang Ylang o Guaranà. Entrano, timidamente, nella lista della spesa anche i sex toys, con l’anello vibrante per il piacere di entrambi i partner che chiude la classifica dei prodotti per il benessere sessuale più acquistati al supermercato.

In base all’indagine di Everli, a un primo sguardo pare che tra i consumatori italiani si sia quasi dissipata l’ansia o la vergogna di comperare preservativi e prodotti per il benessere sessuale al supermercato. Infatti, solo meno di 1 su 5 (19%) dichiara di essere a disagio e soltanto il 3% non riesce proprio a passare tra quegli scaffali in cerca di condom e manda il partner. Ad un’analisi più approfondita, però, emergono ancora alcuni tabù. Nello specifico, solo un quarto degli italiani (26%) è sempre a suo agio quando acquista profilattici e prodotti simili, mentre quasi la metà (43%) per evitare di arrossire tra le corsie o in cassa deve sentirsi al sicuro da sguardi indiscreti: il pacchetto di preservativi finisce quindi nel carrello, ma solo se è possibile nasconderlo con il resto della spesa (30%) e sperando vivamente di non incontrare conoscenti (23%). 

I dati di Everli offrono una panoramica anche a livello locale e mostrano come a spendere di più per preservativi, lubrificanti e sex toy sia il nord Italia, con Milano e Torino in testa. A livello regionale, la Lombardia fa da capofila e vanta ben tre località nel ranking delle 10 province italiane in cui si spende di più per l’acquisto di prodotti relativi al benessere sessuale; nello specifico, Milano (al 1° posto), seguita da Pavia (9°) e Monza Brianza (10°). Paiono molto attenti alla prevenzione anche in Emilia-Romagna e in Veneto, entrambe con 2 province in classifica, rispettivamente Bologna (4°) e Rimini (8°), Padova (5°) e Verona (7°). Grandi assenti invece in questa classifica sono le regioni meridionali e le isole; infatti, la città più a sud d’Italia dove si spende di più per l’acquisto di preservativi e affini è Roma.

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