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Cronaca

A 13 anni finisce in coma etilico dopo la festa al chiringuito sulla spiaggia

La ragazzina avrebbe trangugiato 8 shot drink nonostante la giovane età e finisce la serata al pronto soccorso

Nonostante tutte le Leggi e le ordinanze, che vietano tassativamente la somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni, una ragazzina è finita in coma etilico sulla spiaggia di Rivabella. Tanta paura per la giovanissima che, nella notte tra sabato e domenica, è letteralmente stramazzata a terra in  preda ai fumi dell'alcol ed è stato necessario trasportarla d'urgenza in pronto soccorso per una lavanda gastrca. La 13enne, secondo quanto emerso, era con degli amici in un chiringuito sulla battigia e, stando al suo stesso racconto, avrebbe consumato uno dietro l'altro 8 shot drink, i bicchierini di superalcolico da bere tutti d'un fiato. Una "bomba" per il corpo della ragazzina che ha iniziato a barcollare per poi accasciarsi sulla sabbia.

A dare l'allarme è stato il gestore di un locale vicino, che l'ha vista perdere i sensi, e che ha fatto accorrere sul posto l'ambulanza del 118. I sanitari l'hanno trasportata d'urgenza al pronto soccorso dell'Infermi dove, dagli accertamenti, è emerso che nel suo sangue scorrevano 1,8 grammi alcol per litro rendendo necessaria una lavanda gastrica e il ricovero in osservazione. Sull'episodio indagano i carabinieri, per capire come la minorenne possa essere riuscita a farsi servire gli alcolici, e non sono escluse pesanti sanzioni al chiringuito.

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