Ancora una tragedia in mare, muore annegato davanti agli occhi della figlia
Ad accorgersi del bagnante in difficoltà è stato il bagnino di salvataggio che è intervenuto col moscone per ripescare l'uomo. Portato sulla battigia, per lui non c'era più nulla da fare
A nemmeno 24 ore di distanza dalla disgrazia avvenuta mercoledì a Riccione, dove è annegato un turista tedesco, una nuova tragedia si è consumata sulla spiaggia riminese dove un turista 52enne di Udine è deceduto in mare sotto gli occhi della figlia adolescente. Secondo quanto ricostruito, verso le 12.30 nello specchio di mare davanti al Bagno 112 il bagnino di salvataggio ha avvistato un bagnante che, in difficoltà, ha iniziato ad annaspare per poi sparire tra le onde. E' scattata la macchina dei soccorsi con il salvataggio che è riuscito a recuperare l'uomo e a riportarlo a riva per iniziare le manovre di primo soccorso in attesa dell'arrivo del personale del 118, ma le condizioni dello sventurato nuotatore sono apparse subito estremamente gravi. I sanitari, arrivati sulla spiaggia con l'ambulanza e l'auto medicalizzata, hanno cercato disperatamente di rianimare l'annegato ma tutte le procedure si sono dimostrate vane e, al medico, non è restato altro da fare che dichiararne il decesso. Sulla battigia del Bagno 112 è intervenuto anche il personale della Capitnaeria di Porto in quanto il bagnante era privo di documenti e, al momento, si sta cercando di dare un identità al corpo.
