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Cronaca

Campi elettromagnetici nelle scuole, i risultati dell'indagine eseguita da Arpa

Nel 2015 sono stati presi in esame quei siti sensibili situati nel Comune di Santarcangelo, Bellaria, Misano e San Giovanni in Marignano

Nel corso del 2002 è stata effettuata una indagine ambientale in edifici scolastici (siti sensibili) situati in vicinanza di linee elettriche ad alta tensione (132 - 150 kV) e ad altissima tensione (220 - 380 kV) nella Provincia di Rimini. L’obiettivo primario dell’indagine era quello di monitorare il campo magnetico a bassa frequenza (50 Hz) all’esterno ed all’interno di edifici scolastici presenti nella Provincia (asili nido, scuole materne, scuole elementari, scuole medie inferiori e superiori) e situati entro fasce di 100 m per lato per le linee ad alta tensione e 150 m per le linee ad altissima tensione.  All’inizio del 2013 è stato messo in campo da ARPA un nuovo progetto a integrazione dell’indagine ambientale effettuata nel 2002 con lo scopo di aggiornare le misure nei siti monitorati in precedenza al fine di evidenziare eventuali variazioni dei livelli di esposizione e, nello stesso tempo, verificare la presenza di nuovi edifici scolastici all’interno delle suddette fasce.

Nel 2013 l’indagine ha interessato i siti sensibili situati in vicinanza di linee elettriche presenti nel Comune di Rimini mentre nel 2014 sono stati oggetto di indagine quei siti sensibili presenti nel Comune di Riccione. Nel 2015 sono stati presi in esame quei siti sensibili situati nel Comune di Santarcangelo, Bellaria, Misano e San Giovanni in Marignano.
Dalle misurazioni effettuate risulta che i valori di campo magnetico sono coerenti con quelli rilevati in precedenza (anno 2002) ad eccezione della scuola materna “il Gabbiano” nel Comune di Bellaria dove i valori di campo magnetico sono confrontabili con il fondo ambientale in quanto la linea aerea che si trovava vicino alla scuola è stata interrata e posizionata ad una distanza maggiore. In nessun caso viene superato il valore limite di 100 μT limite che non deve mai essere superato in nessun condizione (limite di esposizione). Valori di campo magnetico risultano inoltre inferiori al valore di 10 μT (valore di attenzione) e di 3 μT (obiettivo di qualità) da intendersi come mediana dei valori registrati durante misure prolungate per almeno 24 ore nelle normali condizioni di esercizio per luoghi adibiti a permanenza non inferiore a quattro ore.

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