rotate-mobile
Cronaca

Campo Lavoro torna con i mercatini e la lotteria: pronti 170mila sacchi da riempire

L'iniziativa festeggia la 39esima edizione e coinvolge 7mila ragazzi: lo scorso anno raccolti 184mila euro, devoluti alle missioni e ai riminesi in difficoltà

Un'invasione di sacchi gialli. Come ogni anno torna puntuale l'appuntamento con Campo Lavoro, la grande iniziativa umanitaria della Diocesi a sostegno dei Paesi poveri e delle famiglie in difficoltà economica del territorio. L'evento spegne 39 candeline, "un fiore all'occhiello della nostra Diocesi", afferma con orgoglio monsignor Lambiasi, durante l'incontro di presentazione. Quest'anno il Campo Lavoro missionario si tiene il 6 e 7 aprile con mercatini e appuntamenti, la raccolta invece è pronta a partire. Saranno distribuiti 170mila sacchi porta a porta da un esercito di volonatari che saranno poi smistati in 7 centri di raccolta. Le organizzazioni impegnate sono decine e gli studenti coinvolti in azioni educative sono ben 7mila. Il mecatino più grande sarà allestito come sempre mercatino alle Celle, nel parcheggio davanti all'SCM (ex mercato ortofrutticolo), dalla mattina alla sera.

Campo Lavoro è la grande raccolta di oggetti usati e di materiali di recupero finalizzati a sostenere progetti umanitari nei paesi più poveri e aiutare le persone che vivono situazioni di disagio nel Riminese. Quest'anno gli aiuti principali saranno destinati a missionari che operano in Etiopia, Costa d'Avorio, Zambia, Camerun, Bolivia, più una quota riservata alla Caritas diocesana per aiutare le famiglie in stato di crisi.

Campo Lavoro missionario festeggia 39 edizioni

Lo scorso anno il Campo ha sostenuto 14 progetti per un totale di 184.500 euro di aiuti distribuiti, denaro raccolto grazie alla vendita al grande mercato del campo, nei vari mercatini più piccoli, e con la lotteria. Quest'anno per la lotteria sono già stati venduti 32mila biglietti a 50 centesimi l'uno. I mercatini verranno organizzati nei vari centri di raccolta e si potranno trovare oggetti ancora in buono stato, fra cui abiti, biciclette, libri, giochi, prodotti elettronici.

"Lo spirito di condivisione e la consapevolezza di essere una comunità sono doni preziosi e Campo Lavoro permette tutto questo. E' qualcosa di miracoloso e con gli anni il progetto è cresciuto - afferma il vicesindaco Gloria Lisi - Sono sempre di più le persone coinvolte. Purtroppo si consuma tutto velocemente e gli oggetti meritano una seconda vita. Possono entrare in un circolo virtuoso per aiutare gli altri. Oggi non è scontata questa solidarietà, chi aiuta spesso è visto male, come le Ong che salvano vite umane. Si sente dire 'è finita la pacchia', parole rivolte a chi muore o rischia di morire in mare. Quindi quello che accade a Rimini è un bene prezioso da custodire. E' anche un'attenzione per l'ambiente, riutilizzando non si spreca".

Gli appuntamenti per i ragazzi

Sempre sui temi collegati alle finalità del Campo, nel corso della due giorni ci saranno tante iniziative. Per i più piccoli, a Rimini, Riccione e Santarcangelo verranno organizzati laboratori creativi per la costruzione di oggetti utilizzando materiali di recupero mentre saranno rivolti ai ragazzi più grandi gli incontri proposti dall’Ufficio per la Pastorale giovanile per la celebrazione delle Giornata mondiale della Gioventù.

Il progetto educativo per i giovani

Da oltre dieci anni, in collaborazione con la Caritas diocesana, il Campo Lavoro propone al mondo della scuola azioni educative, articolate per fasce di età, incentrate sui temi della pace, degli stili di vita, dell’intercultura, delle migrazioni. Con l’obiettivo di accompagnare bambini e ragazzi in un cammino di crescita per la formazione di cittadini responsabili, capaci di costruire relazioni pacifiche con gli altri e vivere le differenze come occasione di arricchimento. Quest’anno il progetto ha per titolo “La valigia del tesoro” ovvero “In viaggio verso l’educazione all’altro”. Pensato in particolare per le scuole materne, il progetto si avvale di un kit di supporti didattici forniti alle insegnanti (giochi, letture, animazioni, filmati) per stimolare occasioni di incontro e conoscenza tra compagni di classe, scoprendo quanto di simile e di diverso ci lega agli altri. E per comprendere, alla fine, che sono proprio le differenze che ci rendono unici perché il mondo sarebbe davvero noioso se fossimo tutti uguali
Anticipando, come da tradizione, di un paio di settimane il “Campo dei grandi”, si sta intanto concludendo nelle scuole riminesi la “raccolta dei piccoli” con i sacchi gialli portati dai bambini e ritirati dai volontari del Campo. Tra Rimini, Riccione, Santarcangelo e altre località sono almeno una cinquantina le scuole materne, elementari e medie che partecipano alla raccolta e ai progetti educativi del Campo, con il coinvolgimento di almeno 7 mila alunni.

Come e dove si raccoglie

Campo Lavoro raccoglie indumenti, carta, metalli, scarpe, libri, giocattoli, biciclette, piccoli elettrodomestici, oggetti per la casa, batterie auto e camion. Per impossibilità di smaltimento non sarà possibile ritirare mobili e legnami, materassi, vetro, televisori, frigoriferi, pneumatici, bombole del gas. Materiali particolari e ingombranti potranno essere consegnati direttamente ai Centri di raccolta, oppure se ne potrà richiedere il ritiro chiamando a Rimini (punto di raccolta centrale): piazzale ex Mercato ortofrutticolo - 345.6182101 - 345.9782086); Rimini (punto di raccolta decentrato zona sud) Parrocchia Cristo Re, Via Delle Officine 65 (334.1949744); Riccione Zona Luna Park (339.7023884 - 339.7607605); Santarcangelo Area Campana, Viale Marini (342.7177813); Bellaria Parrocchia Santa Margherita (338.3814381); Villa Verucchio Piazzale Vecchia Chiesa (328.7760898); Cattolica Ex bus terminal (338.3160142 - 339.3114130)
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campo Lavoro torna con i mercatini e la lotteria: pronti 170mila sacchi da riempire

RiminiToday è in caricamento