Decessi al canile comunale, i motivi della morte dei due cani
La vicenda in consiglio: l'assessore Sadegholvaad risponde all'interrogazione di Erbetta
Due cani morti in tre mesi nel canile hanno sollevato i dubbi di alcune associazioni di animalisti che hanno chiesto di far luce sulla vicenda. Sulla questione è intervenuto il consigliere Mario Erbetta che ha presentato un'interrogazione giovedì sera in consiglio comunale.
I casi dei due cani morti
A rispondere punto per punto è stato l'assessore Jamil Sadegholvaad che ha spiegato le motivazioni di questi decessi: "Leone era un pitbull problematico, molto agitato, che ha subito un intervento per un prolasso rettale. Purtroppo il suo carattere agitato non ha permesso una adeguata convalescenza e la situazione è degenerata fino al decesso.” “Per quanto riguarda Giotto, un pastore maremmano, è giusto sottolineare che neppure i proprietari riuscivano ad avvicinarlo e per portarlo in canile è stato necessario sedarlo. E’ stato poi sterilizzato. In questo caso la morte, in base all’esito dell’autopsia arrivato oggi (ndr giovedì), è avvenuta per sfiancamento del lato destro del cuore ed edema polmonare".