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Cronaca

"Rimini" diventa il nome della Rebola coltivata e imbottigliata dai 16 produttori dei colli riminesi

Un marchio che lega la città all'enologia e alla garanzia di un vino Doc frutto di un percorso di qualità che coinvolge gli specialisti del settore

E’ stata presentata nella sala Ressi del Teatro Galli la bottiglia "Rimini" del progetto RiminiRebola ideato e gestito dal Comitato Rimini DOC. I 16 produttori riminesi che hanno aderito al progetto usciranno con le Rebole 2021 con una bottiglia con il nome "Rimini" sbalzato nel vetro. Chi acquisterà questa bottiglia sia in ristorante che in enoteca avrà la garanzia che si tratta di una Rebola Rimini DOC dei Colli di Rimini che si è sottoposta a percorsi di qualità che hanno coinvolto professionisti del settore come Daniele Cernilli. Valutazioni sul contenuto che servono a inserire il consumatore in un percorso di identità e di qualità. 16 i produttori che hanno aderito al progetto: Tenuta Santini, Agricola i Muretti, Agriturismo Case Mori, Ca’ Perdicchi, Cantina Fiammetta, Cantina Franco Galli, Cantina Pastocchi Enio Ottaviani, Fattoria del Piccione, Fattoria Poggio San Martino, Podere dell’Angelo, Podere Vecciano, Le Rocche Malatestiane, San Rocco, San Valentino, Tenuta Santa Lucia.

Foto Vini-2

Molto affollato il parterre della sala Ressi, al tavolo di presidenza l’Assessore del Comune di Rimini nonché membro del CDA della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini Kristian Gianfreda, il Presidente del Consorzio Vini di Romagna Ruenza Santandrea, la Direttrice di Visit Romagna Chiara Astolfi, il Rappresentante della Camera di Commercio di Forlì/Cesena – Rimini Stefano Cerni e naturalmente il Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini Sandro Santini. Sono intervenuti come ospiti l’ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi ed il Presidente Consorzio Ristobar spiaggia Rimini Marco Mauri.” La capacità dei produttori di stare insieme permette una veicolazione del brand Rimini che diventa subito una narrazione fortissima” è il pensiero dell’Assessore Kristian Gianfreda. “ Quando i produttori si mettono insieme in un progetto che ha come riferimento la qualità il Consorzio che io presiedo interviene con grande spirito collaborativo. Voglio anche annunciare che 3 giorni fa abbiamo finalmente avuto l’ok sulle 3 sottozone riminesi: San Clemente, Verucchio e Coriano. Un tassello in più nella narrazione di questo territorio” dichiara il Presidente del CVR Ruenza Santandrea. Visit Romagna era presente con Chiara Astolfi “ Visit Romagna si occupa di prodotto turistico, il driver eno gastronomico è a pieno  titolo il contenuto di questo prodotto e finchè lo sarà noi appoggeremo senza esitazione questa esperienza” . Ha chiuso la conferenza il Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori nonché Coordinatore del Comitato Rimini DOC Sandro Santini. “Lo stare assieme, il confronto, anche lo scontro ideale sui contenuti è un valore che i 16 produttori sono riusciti ad esprimere.

Questo è il punto di partenza perché il mondo del vino non fa sconti e si basa su due elementi fondamentali, il racconto e la qualità. Ci aspetta un futuro dove proveremo a collocarci nella fascia alta di mercato e questo comporterà confronti qualitativi importanti. Siamo pronti ad affrontarli sapendo che il primo posto dove dobbiamo sfondare è proprio il mercato della riviera romagnola aumentando anche la quantità perché la rebola lo scorso anno è andata esaurita a settembre e la richiesta per quest’anno è alta. Se saremo all’altezza ci aspetta un nuovo rinascimento enologico riminese”. Il Presidente dei Consorzio Ristobar Spiaggia Rimini ha annunciato l’inizio di una collaborazione tra i membri del progetto ed i ristobar di spiaggia. Nel riminese, la produzione di Rebola è di 84.933 bottiglie ed è inserita nel disciplinare sin dalla costituzione della DOC Colli di Rimini.

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