Rimini, dopo il 'crollo' riapre la scuola Borgese

“Ho voluto sincerarmi personalmente di cosa era successo e dello stato di fatto” – ha detto il vicesindaco con delega alle Politiche educative Gloria Lisi al termine del sopralluogo che lunedì mattina, non appena la scuola Borgese di via XX Settembre ha riaperto i battenti, ha effettuato assieme al direttore dei Lavori Pubblici Massimo Totti, i tecnici comunali, i tecnici di Anthea che gestisce la manutenzione degli edifici scolastici comunali e la direzione didattica della scuola.

Alle 11 di giovedì scorso, infatti, un pannello di lamiera traforata del controsoffitto di un’aula della vecchia sede si è staccato cadendo a terra. Un distacco dovuto probabilmente a un errato montaggio del pannello che su un lato presentava una piegatura che ha impedito alla molla di ritegno di lavorare correttamente. Un problema che già dopo mezz’ora le maestranze d’Anthea avevano risolto controllando pannello per pannello l’intera controsoffittatura dell’aula e provvedendo, per ulteriore sicurezza allo smontaggio, di alcuni altri pannelli a cui saranno sostituite le mollette di ritegno. Un controllo, poi, fatto nuovamente alla presenza dei genitori nel pomeriggio di venerdì per verificare insieme la sicurezza dell’aula, situata nella struttura originale della scuola realizzata nel 1976 e non nell’ampliamento dello scorso anno.

Al termine del sopralluogo, il vicesindaco lisi ha dato mandato agli uffici affinché l’intervento di verifica e controllo, già in programma sulla scuola Borgese nell’estate, sia anticipato al prossimo ponte pasquale, primo varco utile per non interferire con l’attività didattica della scuola.