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Cronaca

Rimini esce sconfitta dalla battaglia contro le batterie di pallinari

Una passeggiata da Marina Centro a Miramare permette di contare decine di panchetti dove vengono "spennati" gli sprovveduti

A dispetto dei tanti proclami lanciati all'inizio dell'estate, la battaglia contro i pallinari che affliggono la zona mare di Rimini sembrerebbe essere definitivamente perduta. Basta fare una passeggiata da Marina Centro a Miramare per rendersi conto che, a qualsiasi ora del giorno, dal salotto buono fino al confine con Riccione sono decine i "panchetti" dove vengono regolarmente "spennati" i turisti più sprovveduti. Se, a Las Vegas, il gioco d'azzardo va avanti 24 ore su 24, nella Rimini balneare il gioco delle tre campanelle inizia nella tarda mattinata quando, le batterie, allestiscono la loro messa in scena nei punti più "caldi". I luoghi storici, lungo viale Vespucci, sono nei pressi di viale Trieste e davanti al supermercato Conad. Dalle 11 di mattina in poi, i truffatori sono già all'opera per intercettare chi va e viene dalla spiaggia. Da piazza Marvelli fino a Bellariva, invece, i "giochi" iniziano a metà pomeriggio e, salvo la pausa per la cena, proseguono fino a tarda serata. Da Marebello in poi, invece, le "batterie" si installano prevalentemente nelle prima serata per intercettare i "polli".

IL VIDEO DEI TRUFFATORI IN AZIONE

Particolarmente efficace è il sistema dei "pali" che, due o tre per volta, si appostano ai margini delle strade per avvistare con largo anticipo le pattuglie delle forze dell'ordine in transito in maniera tale da dare l'allarme e permettere ai complici di allontanarsi in tutta velocità e sicurezza. Non sono mancate, nei giorni scorsi, le tensioni tra i truffatori e le vittime che, dopo essersi visti portare via i soldi puntati, hanno protestato animatamente. Peccato che i componenti delle varie bande, facendosi forza della superiorità numerica, di facce poco raccomandabili e di minacce, abbiano accerchiato i "polli" rendendoli a più miti consigli.

I "pallinari" di Marina Centro

Decisamente inutile, in questi casi, chiedere aiuto telefonico alle forze dell'ordine dato che, con la presenza dei "pali" a fare da vedette, l'arrivo delle pattuglie è annunciato con ampio anticipo. Sconsigliato, oltretutto, tirare fuori il cellulare dal momento che potrebbe venire strappato di mano e fatto sparire insieme ai soldi. Resta comunque un mistero come, dopo tanti anni di segnalazioni e articoli sui mezzi d'informazione, ci sia ancora gente che è convinta di vincere a questo gioco e di puntare del denaro contante sui banchetti allestiti in mezzo ai marciapiedi.

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