Il fiuto di Tar incastra i pusher del parco Cervi: in 3 finiscono in manette
Tutti di origine nordafricana sono stati beccati nel corso di un pattugliamento dell'area verde a ridosso dell'arco d'Augusto
E' scattato nel pomeriggio di giovedì un controllo a tappeto, da parte degli agenti della polizia di Stato, del parco Cervi dove, da tempo, stazionano numerosi pusher accampati a ridosso delle mura medievali. Oltre ai poliziotti in divisa c'era anche Tar, un pastore tedesco addestrato alla ricerca degli stupefacenti, il cui naso ha subito fiutato qualcosa. L'agente a quattro zampe, infatti, si è diretto immediatamente verso tre giovani stranieri che, nelle loro tasche, nascondevano oltre 30 grammi di droga tra hashish e marijuana oltre a un taglierino. A finire in manette sono stati due 19enni tunisini e un 29 egiziano che, venerdì mattina, sono stati processati per direttissima.