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Cronaca

La scuola riparte con 10 milioni per 60 cantieri e la Montessori sarà l'edificio ecologico del futuro

La Montessori sarà in legno e grazie alla luce che assorbirà illuminerà il parco la notte. Tra i lavori in cantiere c'è la Ferrari che verrà demolita e ricostruita

La "scuola" non va in vacanza e negli edifici riminesi i lavori sono già in corso. Rimini riparte dal suo futuro investendo più di 10 milioni di euro nella realizzazione di nuove scuole, innovazione didattica e riqualificazione energetica ed urbanistica. Sono infatti più di 60 gli interventi, simboleggiati dalla nuova e avveniristica scuola primaria Montessori, resi possibile anche a buona parte del ricavato della recente vendita di azioni Hera. Tra i cantieri più importanti c'è anche quello che riguarderà la scuola Ferrari che verrà demolita e ricostruita.
“Un programma ambizioso – sottolinea Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini - in buona parte già avviato, che permetterà, entro la fine del mandato, di lasciare un patrimonio scolastico in gran parte totalmente nuovo, riqualificato e innovato. Interventi strutturali strategici pensati non solo come nuovi contenitori ma come spazi didattici innovativi che permetteranno una vera e propria innovazione didattica tramite la realizzazione di spazi, infrastrutture, aule, giardini, palestre e strumentazioni all’avanguardia”. Sono interventi di edilizia scolastica, tra quelli già avviati, in corso di realizzazione e di prossima partenza, in cui convergono risorse municipali e quelle ottenute a diversi livelli (europei, nazionali e regionali). Si va dai 5 interventi principali; dalla realizzazione di nuovi complessi, come la nuova scuola Montessori, alla realizzazione di ampliamenti, nuovi spazi ed efficientamento energetico come alla scuola di Gaiofana e Santa Giustina, ai nuovi grandi interventi in fase di progettazione come le nuove scuole Ferrari, le primarie Boschetti Alberti e Miramare, ai più di 40 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria fino alla realizzazione di nuovi giardini sensoriali, spazi ambientali e didattici, in quattro scuole per l’infanzia. I lavori si concentreranno nei prossimi mesi e fino al 2022 nelle strutture di competenza del comune, vale a dire quella nella fascia 0 – 14 anni (14mila studenti sui 23mila complessivi). "Abbiamo studiato scuola per scuola, quartiere per quartiere - continua Morolli - ascoltando le esigenze dei residenti e dei genitori. Tra gli interventi ci sono gli ampliamenti di spazi adibiti a mensa, laboratori e palestre al fine di sviluppare un orario prolungato e una possibile settimana corta per venire incontro alle famiglie.

Gli interventi più consistenti sono in particolare 4: nelle scuole Rodari verranno investiti 600mila euro per l’efficentamento energetico del rifacimento dell’involucro edilizio. Il consumo energetico passerà dalla fascia E alla A1, "giochiamo in serie A", commenta Morolli.  Ci sono poi i 350mila euro per l’ampliamento del 60% della scuola Gaiofana in risposta anche all’aumento demografico dell’area: l’intervento riguarderà gli spazi mensa e i laboratori e permetterà l’aumento del tempo pieno, come richiesto dai genitori. Altri 350mila euro saranno destinati alla messa in sicurezza della palestra della scuola di Santa Giustina e al rifacimento delle scale esterne. Negli asili La Rondine, la Lucciola, Peter Pan e Galeone saranno invece realizzati dei giardini sensoriali. Lavori che partiranno la prossima settimana come quelli per la nuova primaria Montessori che si sposterà 400 metri più avanti, da via Marecchiese a via Cuneo. La cifra che servirà è pari a 2,7 milioni cofinanziati dal Miur a cui se ne aggiungono 800mila per la palestra. Il nuovo e moderno edificio sarà pronto per settembre 2020 e nel frattempo gli alunni frequenteranno la vecchia struttura. "Sarà una scuola in legno, antisismica, nessun impianto a gas, ma sarà interamente elettrica con pannelli fotovoltaici. La scuola sarà un riferimento per i bambini e non solo, sarà collegata all'anello verde e sarà un punto di presidio sociale anche per la protezione civile perché è costruita con critieri antisismici innovativi e si trova in una zona verde. Produrrà l'effetto 'camaleonte' perché di giorno incorporerà la luce solare e di notte diventerà lampione che darà luce nel parco. Invece, destino diverso per le scuole Ferrari: l’edificio sarà demolito e ricostruito. L’obiettivo è di partire con i lavori per l’estate 2020. Il Comune sta già studiando dove trasferire i bambini, sia dell’asilo che delle elementari, nella fase di cantiere saranno attivate navette per gli spostamenti organizzate insieme a Stat. L’intervento costerà 5 milioni, di cui uno finanziato dal Miur.

I nuovi interventi nelle scuole di Rimini

I cantieri nel dettaglio

Scuola primaria Montessori
La nuova “Montessori” -  cofinanziata dal 50% dal MIUR per un investimento complessivo di 2 milioni e 700 mila euro, a cui vanno aggiunti 715 mila euro per la nuova palestra (e candidata per il finanziamento GSE) - sarà, per la scelta di materiali e arredi naturali riciclabili e innovativi, una scuola ecologica a tutto tondo, capace di ospitare i ragazzi in un ambiente sano e sostenibile e contribuire al tempo stesso alla formazione di cittadini rispettosi della natura e attenti alla tutela dell’ambiente. lasciare ogni cosa in classe evitando di trascinare quotidianamente con sé libri e quadernoni scolastici. Una scuola antisismica ad energia ‘quasi zero’ (nearly zero Energy building), capace cioè non solo di consumare pochissima energia dando un contributo significativo per il risparmio energetico e la protezione del clima, ma anche un buon investimento per l’amministrazione pubblica e l’intera collettività sui costi. Basti pensare che a fronte di una riduzione dei consumi del 52%, si avrà un incremento nell’utilizzo delle energie rinnovabili, e dunque ulteriore risparmio, pari a +54% La flessibilità degli spazi contribuirà poi allo sviluppo di una didattica innovativa come quella prevista dal progetto “Scuola senza zaino”, il metodo d’insegnamento d’avanguardia che consente ai ragazzi di Ma, soprattutto, la nuova scuola sarà una scuola sicura, pensata come edificio strategico in caso di sisma.

Scuola primaria Rodari
L’efficentamento energetico è al centro del corposo intervento di ammodernamento delle scuole Rodari;  interventi di grande impatto, tanto da far passare la scuola, dalla vecchia classe E alla classe A1 di consumo energetico, grazie ai lavori che comprendono il completo rifacimento dell’involucro edilizio e della centrale termica. L’investimento complessivo è di 600 mila euro, finanziato con fondi Por-Fesr

Scuola primaria Gaiofana
Un investimento di 350 mila euro per la realizzazione di Uno spazio polifunzionale per ampliare le attività con particolare riferimento alla mensa e allo spazio per attività motorie. Interventi propedeutici anche alle diverse richieste di tempo pieno proveniente da questo quartiere. Tempo pieno possibile solo potendo usufruire del servizio mensa (e relativi spazi per lo sporzionamento). L’investimento di ampliamento  è dunque strategico ed indispensabile per poter impostare attività didattiche o laboratori con  tempo pieno o prolungato. Per favorire e, dove possibile, ampliare questa possibilità, sono stati individuati sul territorio comunale gli  interventi di edilizia scolastica finalizzati alla realizzazione di spazi per la mensa e, tra questi, l’ampliamento con creazione di spazio per la mensa della scuola primaria Gaiofana, risulta prioritario. Gli interventi andrebbero dunque ad aumentare la dotazione infrastrutturale della scuola, dotandola inoltre di nuove aule e spazi per laboratori didattici e attività motorie.

Scuola primaria Santa Giustina
Dalla realizzazione di nuove coperture al consolidamento di murature, dai collegamenti in sicurezza tra palestra e scuola alla creazione di pannelli fino al rifacimento delle scale di sicurezza esterne; un intervento per cui sono stati stanziati 350 mila euro. Si tratta di interventi di miglioramento strutturale in grado di aumentare la sicurezza degli edifici scolastici in linea con le nuove normative antisismiche. Lavori che andranno a implementare notevolmente la fruibilità in sicurezza degli ambienti scolastici, comprese le palestre e i collegamenti tra le strutture, armonizzando le diverse tecnologie realizzative di edifici che sono stati realizzati in differenti periodi storici. Quelli di Santa Giustina sono interventi che rientrano nel programma triennale dei lavori, grazie al quale il Comune di Rimini sta ottimizzando, modernizzando e adeguando i diversi plessi scolastici, a beneficio non solo di alunni e famiglie, ma di tutta la comunità e i quartieri in cui sono inseriti.

Le Progettazioni in corso
Oltre alle 4 grandi opere già avviate, sono in fase di progettazione altre 3 grandi interventi di edilizia scolastica per un investimento complessivo di 5 milioni e 770 mila euro. La più importante riguarda la Scuola primaria Ferrari che, con un investimento di 4 milioni e 900 mila euro, sarà completamente innovata a livello strutturale, con buona parte dell’edificio che sarà ricostruita con nuovi e innovativi criteri sia a livello spaziale, energetico e didattico. Un milione di euro sarà dedicato alla scuola primaria di Miramare e 770 mila euro alla scuola primaria Boschetti Alberti. Si tratta di adeguamenti strutturali importanti possibili grazie all’intercettazione di importanti contributi regionali e statali.

Giardini sensoriali
L’innovazione didattica nelle scuole per l’infanzia passa anche anche fuori dalle aule, attraverso i Giardini sensoriali.  Si tratta di aree verdi pensate e progettate per stimolare i sensi. E' un luogo dove vista, olfatto, udito, tatto e gusto sono i protagonisti assoluti e le guide per scoprire un mondo naturale e per farci sentire parte integrante di esso. Innovazioni frutto del prezioso lavoro fatto dalle insegnanti con la outdoor education. Le scuole per l’infanzia e gli asili comunali che saranno dotate di giardini sensoriali didattici sono 4; Rondine, Lucciola, Peter Pan, Galeone.

Lavori di manutenzione, adeguamento e ammodernamento
Dalle materne alle medie, dal termine dell’anno scolastico 2018-2019 saranno una ventina le scuole interessate da interventi di manutenzione di edilizia scolastica per cui il Comune di Rimini investirà più di 150 mila euro. Un bacino di utenza ampio, di circa 2.500 alunni e distribuito su tutto il territorio comunale, beneficerà dunque di una serie di interventi già programmati durante l’anno scolastico e che, oltre a quelli giò effettuati durante le vacanze di pasqua, approfitteranno della pausa estiva per essere realizzati. Importanti lavori per la realizzazione di spazi smistamento mensa per realizzazione possibilità di orario tempo pieno alle scuole Fellini e Decio Raggi, che è attualmente interessata ad un importante lavoro di riqualificazione cromatica. Tra gli interventi il miglioramento delle aree di pertinenza alle, giardini e spazi verdi, accessibilità e nuovi servizi sanitari per disabili, nuove pavimentazioni, tinteggiature, attrezzature per giardino e spazi sensoriali, potenziamento illuminazioni. Gli interventi saranno realizzati da Anthea.
 

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