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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Nuova tornata di interrogatori in Tribunale per il crac di Aeradria

Ad essere stati sentiti dal giudice per le indagini preliminari sono stati Massimo Vannucci, vice presidente Aeradria, e Alessandro Giorgetti di Air

Due linee difensive diametralmente opposte quelle scelte da Massimo Vannucci, vice presidente Aeradria, la società di gestione dell’aeroporto Fellini e amministratore RdR, la società degli albergatori, fallita con 7,5 milioni di debiti, creata ad hoc per succhiare i finanziamenti pubblici e riversarli nelle casse ormai vuote della Spa dei voli, e Alessandro Giorgetti, presidente di Air, società controllata dalla Spa dei voli e fallita con un buco tra i 6 e gli 8 milioni. Anche per Vannucci, così come per Masini, l'interrogatorio è durato 2 ore durante le quali l'ex numero 2 di Aeradria ha spiegato il perchè della creazione di RdR. Come riportato nell'ordinanza del gip, la società sarebbe nata perchè Aeradria, che per statuto non poteva commercializzare i biglietti aerei, aveva bisogno di una figura esterna che consentisse di superare tale limite normativo. Ovviamente questo avrebbe comportato un maggiore impegno e conseguente rischio finanziario che le associazioni degli albergatori non potevano sostenere autonomamente ed era quindi necessario richiedere l’aiuto economico degli Enti locali. Alessandro Giorgetti, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

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