"Effetto gregge", nuovo caso di morbillo: bimbo contagiato dai compagni ammalati

Nuovo caso di morbillo a Rimini, in particolare nella zona meridionale della città. Si tratta di un minorenne che frequenta stessa classe in cui si erano ammalati gli altri due (LA NEWS DEL PRECEDENTE CASO). "Il bambino - rende noto l'Ausl - non ha ancora completato il ciclo vaccinale, ma avendolo iniziato, i sintomi sono significativamente più leggeri di quelli degli altri due piccoli pazienti, e non vi è alcun rischio di complicazione. Sono, intanto, in miglioramento, le condizioni degli altri due bambini e dell’adulto malati".

Nei prossimi giorni personale dell’Ausl (Pediatria di comunità) effettuerà un incontro coi genitori del plesso scolastico in questione per chiarire ogni vicenda e fare una corretta informazione sul tema delle vaccinazioni. L'Ausl ricorda che "la vaccinazione antimorbillosa mette al sicuro dalla contrazione del morbillo e soprattutto della sue complicanze che, in una percentuale significativa, possono degenerare in encefalite".

Spiega l'Ausl: "Il vaccino, nella formulazione trivalente (antimorbillo – parotite -rosolia), viene proposto alle famiglie al compimento del tredicesimo mese d'età, ed è prevista una seconda dose nel sesto anno di vita. Nel territorio provinciale la copertura vaccinale non raggiunge livelli che garantiscano un'adeguata protezione a chi non si vaccina".

Conclude la nota: "A tal proposito va ricordato che, perseguendo valori alti di copertura vaccinale (peraltro già raggiunti negli altri territori della regione) si minimizzerebbero i rischi  anche per coloro che non possono essere vaccinati o che ancora non hanno completato il ciclo vaccinale (cosiddetto “effetto gregge”)".