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Cronaca

Malviventi scatenati, raffica di rapine notturne in spiaggia

Una coppietta di turisti altoatesini costretta a consegnare denaro e cellulari sotto la minaccia di una pistola

Forte preoccupazione, da parte di turisti, residenti e operatori, per la situazione dell'arenile nelle ore notturne diventato oramai terreno di caccia per i malviventi. Solo nella notte tra lunedì e martedì sono stati tre i colpi messi a segno da diverse bande di rapinatori. Il primo si è registrato verso le 23.30 sulla battigia del Bagno 76 quando, è stata presa di mira una coppietta di turisti altoatesini appena 18enni. I due hanno raccontato di essere scesi in spiaggia per guardare le stelle quando, all'improvviso, alle loro spalle si sono materializzati due individui italiani dall'accento meridionale. Uno dei rapinatori ha estratto una pistola, probabilmente giocattolo, e sotto la minaccia dell'arma ha costretto i giovani a consegnare contanti e cellulari per poi fuggire a piedi insieme al complice. I due altoatesini, spaventati, sono corsi nel loro albergo per dare l'allarme e, sul posto, è intervenuta una pattuglia delle Volanti.

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Il secondo colpo è avvenuto sulla battigia del Bagno 26, sempre a Rimini, quando a finire rapinato è stato un 19enne. Il ragazzo ha raccontato che, poco dopo la mezzanotte, un individuo di colore gli si è avvicinato alle spalle e gli ha strappato lo zainetto per poi fuggire a piedi. La vittima ha cercato di rincorrerlo per alcuni metri fino a quando, dopo averlo raggiunto, è nato un alterco tra i due. Il malvivente ha avuto la meglio e, dopo aver scaraventato a terra il 19enne, è sparito nuovamente. Anche in questo caso, sulla spieggia, è intervenuta una pattuglia della polizia di Stato.

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