Si è svolta una riunione tra Provincia di Rimini, Hera e ATO - rispettivamente rappresentanti dall’assessore ai Lavori pubblici Meris Soldati, i tecnici della Struttura operativa territoriale Rimini e dal direttore Carlo Casadei - per affrontare il problema crescente dell’ostruzione dei fossi stradali, causa ‘rifiuto selvaggio’. Sta diventando un serio problema, infatti, la quantità di rifiuti solidi urbani che si accumulano lungo i bordi delle arterie viarie provinciali.

Questi impediscono il regolare deflusso idrico in caso di precipitazione piovosa. Anche alla luce di recenti tragedie che hanno colpito parte del Paese, è massima l’attenzione su questi aspetti che concorrono alla capacità o meno di garantire condizioni operative normali in caso di maltempo. Il malcostume, la maleducazione, l’inciviltà di qualcuno rischia dunque di ostacolare pesantemente il lavoro degli operatori addetti e dei tecnici della viabilità provinciale, già alle prese con la non facile manutenzione ordinaria delle strade.

L’appello di Provincia, Hera e ATO è quello innanzitutto di chiedere agli Enti territoriali competenti una ulteriore attività di controllo in modo da sanzionare sistematicamente gli incivili, verificando anche la possibilità di denunce penali. Nel frattempo, già nei prossimi giorni, verrà attivato su alcune strade un servizio sperimentale di raccolta dei sacchi e dei cumuli di rifiuti solidi urbani gettati lungo le strade.