"Alla conquista del marciapiede": assi chiodate e spray urticante nella rissa tra lucciole

Furibonda lite tra un gruppo di lucciole ungheresi, nella notte tra domenica e lunedì, con le "belle di notte" che hanno iniziato a picchiarsi violentemente utilizzando delle assi chiodate e dello spray urticante per "conquistarsi" il marciapiede. Il tutto è andato in scena a Viserba, lungo la Statale 16 Adriatica, all'incrocio con via Foglino quando tre prostitute ungheresi hanno iniziato a discutere con altre due "colleghe" connazionali sul diritto di "battonaggio" in quella zona. Le lucciole, tutte tra i 19 e i 20 anni, sono poi passate alle vie di fatto impossessandosi delle assi chiodate di un vicino cantiere per rendere più spiccia la discussione.

Le aggredite, per difendersi, hanno tirato fuori dalla borsetta una bomboletta di spray urticante per la difesa personale spruzzando in contenuto in direzione delle avversarie. Ad assistere alla rissa sono stati due ragazzi che, in quel momento, si trovavano in via Foglino in sella a uno scooter. I due hanno cercato di dividere le ungheresi ma, visti vani i tentativi, hanno chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto a sirene spiegate.

Con estrema fatica, i militari dell'Arma sono riusciti a riportare la calma mentre, due lucciole, sono state portate in pronto soccorso per essere medicate e poi dimesse con una prognosi di pochi giorni. Il quintetto ha trascorso il resto della nottata in caserma e, lunedì mattina, sono state processate per direttissima con l'accusa di rissa aggravata. Davanti al giudice, tutte e cinque le prostitute hanno deciso di patteggiare una pena tra i 2 e i 3 mesi e, al termine del processo, sono state lasciate andare.