Ancora sangue a Marina Centro: un albanese ferito a coltellate nella notte
Lo straniero, risultato essere evaso dagli arresti domiciliari, ha dichiarato di essere stato aggredito da quattro nordafricani nel tentativo di rapinarlo
Ennesimo accoltellamento a Marina Centro, nella notte tra mercoledì e giovedì, con un albanese rimasto a terra seriamente ferito da due fendenti. La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto, ma dai primi riscontri pare che il ferito fosse un individuo già noto alle forze dell'ordine e sottoposto agli arresti domiciliari. L'aggressione è avvenuta verso le 3 quando l'albanese, un 30enne, stava camminando lungo viale Vittorio Veneto e, stando al suo racconto, è stato avvicinato da quattro magrebini che hanno cercato di rapinarlo. L'aggressione è avvenuta nei pressi dell'incrocio con via Ermada dove, i nordafricani, hanno accerchiato il 30enne e, uno di questi, ha estratto un coltello scagliando due fendenti all'indirizzo dell'uomo mentre, i complici, lo hanno rapinato e tutti e quattro sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. L'albanese, raggiunto dalla lama al polmone, si è trascinato fino all'ingresso dell'hotel Villa Italia dove ha chiesto aiuto al portiere facendo così accorrere sul posto carabinieri e ambulanza del 118. L'albanese è stato trasportato d'urgenza nel nosocomio riminese dove, i medici, gli hanno riscontrato la frattura del setto nasale e la perforazione di un polmone. Nonostante la gravità delle ferite, il 30enne non sarebbe in pericolo di vita e, attualmente, rimane ricoverato in ospedale. Gli inquirenti dell'Arma, che indagano sull'accoltellamento, non ritengono particolarmente credibile la versione dell'albanese il quale, inoltre, era sottoposto agli arresti domiciliari e, per questo motivo, è stato arrestato dai carabinieri per evasione.
