Scatta il divieto di balneazione: liquami fognari sversati nel mare
Niente tuffi a Marina Centro: per le piogge sono stati aperti 5 sfioratoi chr hanno riversato gli scarichi in Adriatico
La pioggia caduta nella notte tra mercoledì e giovedì ha provocato l'apertura delle fogne riminesi. Tuffi in mare vietati per le prossime 18 ore, quindi, a causa della rete fognaria che ha scaricato i liquami in Adriatico e, in particolare, nella zona di Marina Centro. Secondo i dati Arpa sono 5 le zone in cui la balneazione è temporaneamente vietata. Da nord a sud, il divieto si riferisce a Rimini (Ausa), Bellariva (Colonnella 1 e 2), Rivazzurra (Rodella), Miramare (Roncasso), Riccione (foce del Marano e foce del rio Melo), Cattolica (viale Fiume). Salvo ulteriori temporali, che porterebbero a una nuova apertura in mare delle fognature, nella mattinata di venerdì la balneazione dovrebbe essere ripristinata.
