
La Finanza scopre giro di scommesse clandestine in sala giochi
Scoperto dalla Guardia di Finanza di Rimini un giro di scommesse clandestine. Tutto avveniva in una sala giochi i cui titolari, due riminese di 37 e 38 anni, soo stati denunciati a piede libero
Scoperto dalla Guardia di Finanza di Rimini un giro di scommesse clandestine. Tutto avveniva in una sala giochi i cui titolari, due riminese di 37 e 38 anni, soo stati denunciati a piede libero. Entrambi rischiano dai 6 mesi ai tre anni di reclusione per aver violato l’articolo 4 della Legge nr. 401/1989. L’inchiesta, ancora in corso per individuare altri responsabili e quantificare il giro d’affari, è coordinati dal sostituto procuratore Marino Cerioni.
Nel corso delle perquisizioni, le Fiamme Gialle hanno identificato diverse persone, tra le quali anche alcune conoscenze delle forze dell’ordine. Tra queste un giovane che aveva già “investito” 30 euro. La perquisizione ha permesso di individuare un computer sul quale era stato installato un programma che elaborava le scommesse, con quote superiori a quelle delle agenzie di scommesse autorizzate dallo Stato.
Gli scontrini, simili a quelli regolari, riportavano, oltre alle somme scommesse, le quote assegnate e l'importo da riscuotere in caso di vincita. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato 2.321 bollette oltre a 700 euro in contanti, provento dell’attività illecita.