rotate-mobile
Cronaca

Rimini si prepara ad ospitare 100mila bersaglieri per il loro raduno nazionale

Presentato il calendario degli eventi che coinvolgeranno tutta la città dal 5 al 10 maggio

Torna a Rimini, dopo 35 anni, il raduno dell'Associazione nazionale Bersaglieri arrivato, con quella del 2015, alla 63/a edizione che si terrà dal 5 al 10 maggio. La presentazione ufficiale si è tenuta nella mattinata di giovedì in Comune per la manifestazione che porterà in Riviera oltre 100.000 persone con il sindaco, Andrea Gnassi, l'assessore Gian Luca Brasini, il presidente nazionale dell'associazione Bersaglieri, generale Marcello Cataldo, il segretario nazionale, generale Ottavio Renzi, e il presidente del comitato organizzatore del raduno, Rocco Paltrinieri.

Proprio Rimini il 25 maggio 1915 fu la prima città italiana ad essere bombardata dalla flotta navale austriaca nella Prima Guerra Mondiale: il raduno si terrà pochi giorni prima del centenario assumendo un significato altamente celebrativo. Il precedente raduno a Rimini fu nel 1980: 35 anni dopo il Raduno del 2015 sarà appunto dedicato a questa città e alle vittime del terremoto che colpì l'Emilia nel maggio 2012.

Il raduno si aprirà martedì 5 maggio con le Cerimonie dell'Alzabandiera e Onore ai Caduti e si concluderà domenica 10 maggio con la tradizionale sfilata al passo di corsa che partirà dal centro storico e arriverà sul lungomare per un totale di tre chilometri. Sono attese oltre 100.000 presenze, tra militari, in servizio o in congedo, familiari e sostenitori. Svariate le manifestazioni collaterali nei giorni della manifestazione: dal concorso per i commercianti per la vetrina più bella alla mostra storica dei Bersaglieri, con cimeli che ricordano la Grande Guerra, alla presentazione del libro 'Albo della Gloria' sugli eroi bersaglieri emiliano-romagnoli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimini si prepara ad ospitare 100mila bersaglieri per il loro raduno nazionale

RiminiToday è in caricamento