Società sportive nel mirino della Guardia di Finanza: raffica di perquisizioni
Tre i legali rappresentati raggiunti da un avviso di garanzia, sotto la lente degli inquirenti fatture per operazioni inesistenti
Raffica di perquisizioni della Guardia di Finanza nelle province di Pesaro Urbino, Forlì, Ravenna, Rimini e Bari. Nel mirino delle Fiamme Gialle del Comando provinciale di Pesaro Urbino una società sportiva di pallavolo e altre 5 associazioni sportive. L'indagine, coordinata dal procuratore della Repubblica di Urbino Irene Lilliu e seguita dal personale del Comando provinciale di Pesaro Urbino, ha visto nella mattinata di giovedì eseguire 34 perquisizioni domiciliari. I reati ipotizzati dagli inquirenti vanno dalla dichiarazione fraudolenta all'omessa o infedele dichiarazione, all'emissione e annotazione di fatture per operazioni inesistenti, per aggirare la tassazione dei ricavi avvalendosi indebitamente delle agevolazioni fiscali previste per le associazioni sportive e utilizzando fatture relative a prestazioni mai rese o rese in parte. Gli indagati sono, per il momento, i tre legali rappresentanti della società e delle associazioni, cui oggi è stato notificato l'avviso di garanzia.
